Roseto. Si è tenuto sabato scorso, nella Sala Consiliare del Comune di Roseto, il convegno “Riforma del Terzo Settore: il ruolo del volontariato” organizzato dalle pubbliche assistenze Dimensione Volontario ONLUS, ADA (Associazione per i Diritti degli Anziani) e Anpas Abruzzo.
L’evento, patrocinato dal Comune di Roseto degli Abruzzi, ha visto più di cento partecipanti tra cui numerosi studenti del Liceo Saffo, i volontari delle pubbliche assistenze regionali e diversi rappresentanti operanti nell’associazionismo sociale.
Per l’associazione promotrice Dimensione Volontario Onlus dichiara soddisfatto il presidente Giuseppe Palermo: “Il convegno è stato un successo perché ha sortito un duplice effetto: da una parte la soddisfazione espressa dagli studenti ci fa ben sperare di aver positivamente sensibilizzato i ragazzi sul ruolo e l’importanza del volontariato, dall’altro abbiamo fortificato la rete e la collaborazione fra gli Enti del Terzo Settore che operano nel nostro territorio. Nel nostro campo il lavoro di rete e la partecipazione attiva dei volontari sono senza dubbio i due aspetti più importanti.pensiamo che dal convegno abbiamo tutti prodotto una crescita collettiva, che ci aiuterà a operare meglio nel territorio. Pertanto, mi sento di ringraziare a nome di tutta Dimensione Volontario chi ha permesso l’ottima riuscita dell’evento: Il Comune di Roseto, il sindaco Sabatino Di Girolamo e l’assessore ai Servizi Sociali Luciana Di Bartolomeo, l’ANPAS, l’ADA, il CSV, il Liceo Saffo ma soprattutto gli studenti, i volontari e le associazioni e tutti coloro che hanno partecipato”.
Conclude il presidente Anpas Abruzzo Serafino Montaldi: “La riforma di cui in questi giorni stiamo tutti parlando, in attesa dei decreti attuativi, è già legge da Agosto 2017 ed ha mandato in pensione la 266/91 e la 383/2000, con l’iter che si chiuderà a febbraio 2019. Possiamo trovare molti spunti interessanti che riguardano il fisco, le convenzioni, gli organi di controllo, le reti, il volontariato, la personalità giuridica, la fiscalità da attività commerciali, l’ordinamento delle ETS, ma più di tutto oggi ci piace sottolineare la definizione che la stessa legge (117/17) riserva al volontario: ‘persona che, per sua libera scelta, svolge attività in favore della comunità, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per promuovere risposte ai bisogni delle persone e delle comunità beneficiarie della sua azione, in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro ed esclusivamente per fini di solidarietà”.’