In giro per l’Abruzzo, una serie di quadri attendono di essere scoperti e portati a casa gratuitamente da chiunque li trovi.
Questa iniziativa unica è stata ideata e realizzata da Samuel, nome d’arte di Gabriele Sichetti, un 32enne pescarese con una grande passione per l’arte.
Nel corso di due settimane, Samuel ha disseminato 11 opere in vari luoghi della regione, da Città Sant’Angelo a Giulianova, passando anche per alcuni comuni montani. L’intento dell’artista è chiaro: dare senza ricevere nulla in cambio. Con il progetto “Seminiamo arte”, Samuel mira a lasciare un segno tangibile della sua arte nei luoghi più disparati dell’Abruzzo.
Ogni opera lasciata da Samuel non è solo un regalo agli abitanti o ai visitatori fortunati che le trovano; è anche una riflessione sull’identità dei singoli territori rappresentati nei quadri. L’artista ha voluto infatti che ogni pezzo rispecchiasse le peculiarità e la bellezza delle diverse località abruzzesi selezionate per il suo progetto. Questa connessione tra arte e territorio non solo valorizza i paesaggi e le culture locali, ma stimola anche una maggiore consapevolezza e apprezzamento nei confronti del patrimonio regionale.
L’iniziativa ha suscitato grande interesse tra la popolazione locale e i turisti. Molti hanno seguito con entusiasmo gli indizi postati dall’artista sui social media per essere i primi a raggiungere il luogo dove era stato nascosto l’ultimo quadro. La sorpresa di trovare un’opera d’arte originale pronta per essere portata via gratuitamente ha generato emozioni positive e rafforzato il legame tra la comunità e il suo patrimonio culturale ed artistico.
Il sogno di Samuel va oltre la semplice distribuzione gratuita delle sue opere: egli aspira a contribuire significativamente all’accrescimento dell’interesse verso l’arte nella sua città natale, Pescara, sperando in un futuro più florido sotto questo aspetto culturale. Il progetto “Seminiamo arte” si prefigge quindi come primo passo verso questo obiettivo ambizioso ma nobile.
La seconda fase del progetto prevede l’organizzazione di una mostra d’arte a Pescara in collaborazione con l’associazione Family Life, presso cui Samuel opera come volontario. L’intenzione è quella di utilizzare l’arte non solo come mezzo espressivo ma anche come strumento sociale capace di supportare bambini bisognosi e persone fragili attraverso raccolte fondi derivanti dall’esposizione delle opere donate dall’artista stesso.
Questa iniziativa dimostra quanto possano essere potenti gli effetti combinati dell’altruismo artistico e del coinvolgimento comunitario nel promuovere cultura ed empatia sociale attraverso gesti semplici ma profondamente significativi.