Fortissime riflessioni in casa Rai sulla conduzione di Reazione a Catena da parte di Pino Insegno. La delusione aumenta sempre più.
Pino Insegno è uno dei volti più discussi di quest’ultimo anno televisivo. Dopo il Mercante in fiera, ora è al timone del game show estivo Reazione a Catena. Dopo diverse settimane di messa in onda sembra che la delusione regni sovrana in casa Rai, con l’azienda che starebbe mettendo in atto delle profonde riflessioni.
Ha raccolto certamente un’eredità pesantissima lasciata dall’importantissimo lavoro svolto nel corso degli anni da parte di Marco Lioni. La curiosità per il ritorno di Pino Insegno alla guida dello storico game show estivo di Rai 1 era elevatissima, ma al momento pare che non sia stato del tutto fortunato.
Reazione a Catena è sempre uno dei programmi di punta dell’estate, ma in questa stagione televisiva sta segnalando un calo di ascolti abbastanza rilevante. A fornire un quadro chiaro su quanto sta accadendo in casa Rai è stato il giornalista Alberto Dandolo attraverso la sua rubrica su Oggi, in cui svela interessanti retroscena sui personaggi dello spettacolo.
Questa volta il giornalista ha diretto le sue attenzioni sul ritorno di Pino Insegno alla conduzione di Reazione a Catena. Dandolo non ha potuto nascondere che il ritorno al momento non è stato fortunato, dato che rispetto alla scorsa edizione condotta da Marco Lioni ha perso circa 3-4 punti percentuali di share.
Il giornalista ha precisato che il calo di ascolti non è derivato dagli Europei di calcio o dalle Olimpiadi, visto che si è verificato anche nei giorni senza concorrenza.
Oltre a questa analisi sul piano degli ascolti, Alberto Dandolo, sempre tramite la sua rubrica, ha svelato che questi risultati siano fonte di preoccupazione da parte della redazione del Tg1 in vista del prossimo autunno. Nello specifico il giornalista evidenzia che, per ora a bassa voce, c’è chi è preoccupato della situazione e teme che il telegiornale dell’ammiraglia Rai possa avere ripercussioni dal prossimo settembre.
Insomma, sembra che in casa Rai ci sia da riflettere sul lavoro che si sta svolgendo a Reazione a Catena. A seguito di tutte queste voci, però, il noto conduttore si è difeso sostenendo senza alcun dubbio di aver sempre portato a casa i risultati.