Pineto. Torna anche quest’anno a Scerne di Pineto “Scerne Festival Buskers”, la rassegna dedicata agli artisti di strada che anima la città adriatica dal 1993.
A presentarla oggi, nella corte interna della Biblioteca regionale “Delfico” di Teramo, Luciano Monticelli, consigliere regionale Delegato alla Cultura, Robert Verrocchio, sindaco di Pineto e Cam Lecce, direttrice artistica del Festival.
La manifestazione, che si terrà nei giorni 15, 16 e 17 agosto, è un tributo all’arte di strada, a quella circense e alla musica etnica e folkloristica internazionale.
Lo spiega bene Cam Lecce, che precisa in proposito: “Quella di quest’anno è una edizione che pone al centro la figura del clown circense di strada, mentre omaggia le arti popolari in degna continuità con l’origine della storia dei buskers tra bellezza, solarità, ilarità, memoria classica e contemporanea degli artisti di strada. Un mix che riscuote da anni un successo indiscusso e che incontra un pubblico ‘transgenerazionale’ con spettacoli adatti a ogni fascia di età”.
“Scerne Festival Buskers – aggiunge il Delegato regionale alla Cultura Monticelli – è una kermesse che ha cercato negli anni di mantenere un alto livello di eccellenza degli ospiti. Intreccia la musica, l’arte dell’attore e quella circense come difficilmente accade di vedere in giro. Tre giornate intense, pensate e strutturate perché il Festival continui ad essere la prima rassegna abruzzese realizzata su modello di quella di Ferrara”.
Contrada Caipiroska, Braga Jazz Ensemble, Unavantaluna, Azuleo sono solo alcuni dei nomi dei 17 artisti che affolleranno il lungomare di Scerne, “in un’atmosfera unica – come precisa il sindaco di Pineto, Verrocchio –, dove a fare da cornice sono le stelle e il mare. Fa piacere sapere che si tratta di una manifestazione molto seguita. Il Festival si inserisce in un cartellone di eventi più ampio che contraddistingue la nostra città, dove tutti, dal più piccolo al più grande, possono soddisfare gusti e interessi. Da questo punto di vista, un grande lavoro è svolto dalle associazioni del territorio che, insieme al Comune, lavorano in sinergia per l’estate pinetese. A Luciano Monticelli un plauso per la realizzazione di questo Festival, che è indubbiamente una sua creatura, e un grazie perché contribuisce alla valorizzazione del territorio”.
Spettacoli e azioni saranno spesso in contemporanea, ma per garantire la fruizione di tutte le esibizioni alcuni artisti saranno presenti in tutte e tre le serata. Inoltre, nelle tre giornate è previsto un momento dedicato ai più piccoli dalle 17.00 alle 20.00 sul lungomare Sud di Scerne, dove i bambini potranno incontrare gli artisti e conoscere i trucchi del mestiere.