Valle Castellana: riapre, dopo 9 anni, la Chiesa del capoluogo

Dopo nove anni dal sisma del 2009 a Valle Castellana suonano nuovamente le campane.

 

Sono stati infatti ultimati, nei primi giorni di agosto, i lavori di riparazione ed adeguamento sismico nella chiesa del capoluogo e domenica 12 agosto, alla presenza del Vescovo della Diocesi di Ascoli Piceno, Sua Eccelenza Mons. Giovanni D’Ercole, dell’Amministrazione Comunale e dell’intera cittadinanza verranno ufficialmente riaperte le porte di questo edificio sacro, simbolo della rinasciata, della ripartenza e della ricostruzione di un intero territorio, quello di Valle Castellana, duramente colpito in questi anni dagli eventi sismici e non solo.

La processione partirà, con in testa la Madonna che è stata conservata in questi anni all’interno degli uffici comunali, dalle ore 11:00 e riporterà la statua ed una intera comunità nella loro “casa naturale”.

“La riapertura della chiesa del capoluogo è un grande punto di partenza per un intero territorio, quello di Valle Castellana, che dopo il sisma dell’Aquila e la terribile sequenza sisma che ha colpito Amatrice e le vicine Marche aveva perso la sua identità creando delle fratture interne che oggi si vanno pian piano ricomponendo, grazie anche ad un’attività di promozione e di valorizzazione di un comprensorio, il nostro, che ha ancora tanto da offrire” sottolinea il Sindaco di Valle Castellana, Camillo D’Angelo, a nome dell’intera Amministrazione.

“Per la nostra collettività domenica sarà una giornata speciale, simbolo della rinascita, della fratellanza e della ritrovata aggregazione sociale di una comunità che vuole ripartire dopo anni difficili e lo vuole fare stringendosi attorno ad un luogo simbolo, la chiesa del capoluogo, che sarà finalmente riaperta dopo anni difficili”.

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