Pescara. Scalda i motori la Festa di Sant’Andrea 2018 dal 27 al 30 luglio prossimo. Tanta tradizione, la devozione e il rito per il Santo protettore della Marineria cittadina e un ospite d’eccezione qual è Massimo Ranieri, per chiudere i tradizionali 4 giorni di festa.
Oggi la presentazione in Sala Giunta con l’assessore a Turismo e Grandi Eventi Giacomo Cuzzi, il presidente della Commissione Turismo Riccardo Padovano, don Carlo Mattei e Marino Padovani, presidente e vice del comitato parrocchiale, Massimo Di Francesco e Elio Maione, altri motori organizzativi dell’evento, nonché Massimo Camplone per l’Associazione Armatori e organizzazione.
“Per celebrare al meglio l’edizione 2018 – annuncia l’assessore a Turismo e Grandi Eventi Giacomo Cuzzi– sul palco dell’Arena del Mare salirà Massimo Ranieri, un grande nome della canzone italiana e un concerto da non perdere. L’evento sarà gratuito, ma per sostenere gli sforzi di tutti gli organizzatori, è prevista anche la possibilità di prenotare la poltrona di fronte al palco, dove ci sarà un settore per 1.000 posti a sedere a pagamento, al prezzo popolare di 25 euro, con biglietti acquistabili da mercoledì alle 10″.
“Si tratta di uno spettacolo grande”, prosegue Cuzzi, “che si chiuderà anche con una speciale e spettacolare versione dei fuochi d’artificio sul mare, con una sfida tra due ditte che prenderà vita sulla diga foranea. Quest’anno ci sarà un importante rilancio, nonché una congiunzione con un altro evento che il sabato 28 luglio si svolgerà allo stadio del Mare, il concerto gratuito di Raphael Gualazzi che si svolgerà allo Stadio del Mare. La riviera nord sarà dunque tutta in festa e per l’occasione faranno tornerà ad essere una lunga isola pedonale che dalla Nave di Cascella arriverà fino al palazzo Inps, alla fine di via Gobetti”.
“La festa di Sant’Andrea richiama l’attenzione da sempre – aggiunge il presidente della Commissione Turismo Riccardo Padovano – il sabato sera avremo il concerto della Banda Militare, che la domenica mattina accompagnerà il Santo all’imbarco: sarà un evento importante, perché farà onore ai caduti del mare un grande complesso bandistico. Ogni anno la Festa ha vissuto un crescendo di presenze, non possiamo non tenere conto che questa manifestazione unisce l’intrattenimento alla devozione ad un Santo molto amato dalla marineria. Spettacolari saranno i fuochi sulla diga foranea, ormai diventati la location ottimale per visibilità e sicurezza. La festa vuole caricare l’attenzione su una zona strategica della città che con il restyling delle banchine che stiamo preparando e la riqualificazione connessa al rifacimento del porto, diventerà un’area culturalmente e storicamente importante, pronta ad una nuova fase di sviluppo”.
“La Festa è una bella esperienza – aggiungono don Carlo Mattei e Marino Padovani, presidente e vice del comitato parrocchiale – la storia di Sant’Andrea è bella da essere vissuta e conosciuta, per questo invitiamo i visitatori a godere la festa, ma venire a trovare il Santo anche nella chiesa da cui tutto parte”.