In un mondo in cui la globalizzazione ha reso il Natale piatto e uguale ovunque ci rechiamo esistono tradizioni anche molto strane e lontane da noi.
Sono moltissimi gli amanti in tutto il mondo di questa festa alla quale ci stiamo avvicinando davvero a passi da gigante. Sebbene inizialmente nasca come una festa rigorosamente cattolica, il Natale ormai ha coinvolto tutto il mondo con i suoi colori e le sue emozioni più vivide. È per questo che oggi molte tradizioni sono le stesse sia a Roma come a New York o a Pechino. Tra queste non possiamo che citare quella legata all’albero di Natale, che tutti si apprestano a fare dopo l’8 dicembre per poi riporre negli armadi il 6 gennaio.
Passando poi al locale sono diverse le tradizioni che respiriamo anche nelle nostre città, persino quelle più piccole. Basti pensare a borghi che regalano fiere molto particolari, per passare ai mercatini di Natale o processioni dedicate al Patrono di turno per ringraziarlo dell’anno appena vissuto.
Oggi però vogliamo volare oltre e mostrarvi cinque tradizioni davvero molto particolari e in grado di lasciarci senza parole. Alcune sono davvero molto strane.
Tradizioni natalizie, le cinque più assurde
Ma quali sono le tradizioni di Natale più assurde? Le cinque che vi stiamo per presentare sono veramente un colpo di scena imprevedibile. Pensate che dal 1959 in Svezia c’è un’usanza legata a Paperino, un personaggio amatissimo nel paese scandinavo. Il 24 dicembre di ogni anno, precisamente alle tre di pomeriggio, tutto il paese si sintonizza davanti alla tv con un conduttore che accende in diretta una candela per augurare un buon Natale e subito dopo viene proiettato l’episodio natalizio che vede protagonista Donald Duck del 1958.
In Giappone invece si stravolge proprio la tradizione in questo giorno così speciale e invece dei soliti e caldi ramen si consuma per pranzo il pollo fritto di KFC. Una tradizione talmente radicata che c’è un servizio di consegna a domicilio che va prenotato mesi prima.
In Venezuela, precisamente nella capitale Caracas, dal 15 al 23 dicembre i fedeli vanno in chiesa per la messa giornaliera sui pattini a rotelle. Tante persone seguono questa tradizione da obbligare la sicurezza a chiudere addirittura delle strade.
Avete presente le pulizie di Pasqua, termine ormai usato per indicare come in primavera si vada a sistemare ogni dettaglio di casa nostra, in Guatemala invece esistono le pulizie di Natale Si pensa che il diavolo si nasconda tra la sporcizia e per questo si decide di pulire a fondo e bruciare la spazzatura simbolo del maligno. E in Messico? Beh, pensate che il 23 dicembre fanno la gara di ravanelli intagliati, una tradizione quantomeno da considerare insolita.