Pescara. Dal 30 giugno è in free download “#CONTAMINATO” nuovo album di Capo, “cantarapper” abruzzese, come lui stesso ama definirsi. È possibile scaricarlo al link: http://www.mediafire.com/download/qy4ha1yaaiad075/Capo+-Contaminato.rar.
Si è registrato un boom sorprendente di download in poche ore: sembra essere scoppiata una vera e propria “Capo mania” visto che il disco è stato scaricato da un gran numero di persone.
Autoprodotto, “#CONTAMINATO” contiene dieci tracce ed arriva a circa due anni dal precedente lavoro di Capo,“Targato Ita Mixtape”.
“Raccontami di te”, primo singolo estratto che ne ha anticipato l’uscita un mese fa, ha riscontrato un ottimo interesse da parte del pubblico, della critica e dei mass media abruzzesi e nazionali.
Dopo questo importante risultato, Capo ha deciso di pubblicare un secondo estratto da “#CONTAMINATO” abbinato ad un lyric video: “Pezzo da ‘90”, brano dal sound trap/dance, richiama il celeberrimo singolo degli Eiffeil 65 “Blue”. Nel testo si vogliono mettere a confronto gli anni ’90 con quelli del decennio successivo, fino ad arrivare ai giorni nostri mettendo in evidenza che molti valori umani si sono persi per strada nel corso di questo ultimo ventennio.
Sul retro della copertina di “#CONTAMINATO” c’è una dedica: senza far nomi, Capo vorrebbe idealmente dedicare questo disco a molte persone che gli sono state vicine durante la sua realizzazione, a chi lo segue nei concerti oggi e lo seguirà sempre, a chi gli dà la forza quotidianamente per continuare ogni progetto e a chi ha la forza di andare avanti nonostante mille difficoltà della vita di oggi.
Capo spiega così il suo nuovo lavoro discografico: “Contaminato è un disco che ha preso spunto, come già ben descrive il suo titolo, dalle diverse contaminazioni musicali del creatore … Capo.
Non ha un sound preciso, ogni brano è differente dal precedente ed è questo forse un punto di forza di Capo come artista e del disco stesso: miscelare diverse “culture” e sound in un unico lavoro.
Ho sempre fermamente voluto avere contaminazioni nella mia musica fin da piccolo, mettendo insieme diversi generi. A parte la musica, ho un’idea della contaminazione giornaliera, che ci invade tramite la televisione, smartphone, pubblicità e tante altre tecnologie dei giorni nostri: viviamo questo continuo bombardamento nel quotidiano e ci hanno in un certo senso contaminato il pensiero”.