La manifestazione è organizzata dal Comune di Martinsicuro, Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’Associazione “Oggi Teatro Academy – Fuori Classe ADS”. All’appuntamento sarà presente anche l’autrice che illustrerà il suo volume dialogando con il Prof. Francesco Galiffa, scrittore e studioso di cultura e tradizioni popolari abruzzesi e non solo. Il malocchio è una credenza molto popolare, radicata e diffusa nell’Italia centro meridionale e in Abruzzo è chiamato “la mmidia”, ovvero l’invidia, negatività generata da sguardi e commenti pieni di gelosia.
Questa ha origini antichissime tanto che se ne trovano prove della sua presenza già tra gli antichi egizi, greci e romani, e ancora oggi sopravvive presso molti popoli annidandosi nei ceti sociali più disparati; e in tutte le zone in cui, ancora ai giorni nostri, si parla di malocchio vi sono persone, generalmente anziani, che ritengono di avere la capacità di poterlo “togliere” attraverso una serie di riti. “L’autrice nel libro, immaginando di dialogare con il nipotino, racconta, utilizzando detti dialettali, il mondo fantastico e magico delle tantissime e varie tradizioni popolari che riguardano le superstizioni del nostro territorio: lo specchio che si rompe, l’olio che cade, le streghe, le “pantafiche”, i cornetti rossi, tutte tradizioni che verranno illustrate e spiegate ai ragazzi” dichiarail Vice-Sindaco e Assessore alla Cultura, Pinuccia Camaioni.
“Si tratta di un appuntamento molto interessante, unico nel suo genere, che attraverso l’animazione dei ragazzi della scuola “Oggi Teatro Academy – Fuori Classe ADS” porterà alla scoperta delle antiche tradizioni popolari che sono legate anche al nostro territorio in un contesto molto fiabesco e particolare”. L’evento si terrà negli spazi interni della Torre Carlo V e nel completo rispetto delle normative di contrasto al Covid-19. Saranno quindi necessari green-pass e prenotazione (per info e prenotazioni “Oggi Teatro Academy – Fuori Classe ADS” 329/6905932 e 347/9077103) perché i posti sono limitati (35 in tutto). In caso di un numero alto di prenotazioni si provvederà a svolgere un secondo spettacolo a seguire per venire incontro a tutte le richieste.