L’iniziativa, promossa dall’assessorato alla cultura del Comune di Martinsicuro, sarà riproposto dopo un anno di stop generato dalla pandemia e vedrà una volta protagonisti i territori e le ricchezze artistiche, culturali ed enogastronomiche delle province di Teramo e Ascoli Piceno.
“L’obiettivo, ancora una volta, è quello di valorizzare la promozione della cultura e del territorio puntando a sviluppare percorsi legati alle tipicità culinarie, dando così visibilità allo splendido territorio che abbraccia il fiume Tronto, un parallelismo tra due realtà, quella ascolana e quella teramana, che sono unite da tante affinità storiche e culturali da riscoprire e valorizzare” sottolineano il Sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, ed il Vice-Sindaco ed Assessore alla Cultura, Pinuccia Camaioni.
Protagonisti di questa edizione saranno i comuni di Offida per le Marche e Castelli per l’Abruzzo, due borghi famosi in Italia per il loro artigianato artistico: il primo per la storica tradizione del tombolo, il secondo per le sue rinomate ceramiche artistiche. A livello gastronomico i visitatori saranno invece portati alla scoperta di due piatti simbolo delle rispettive cucine: i maccheroncini di Campofilone con il loro classico sugo per l’ascolano e la chitarra teramana con le pallottine per il teramano. Ad ospitare i tre giorni della kermesse sarà quest’anno la storica Torre Carlo V a Martinsicuro.
“Siamo veramente molto lieti di aver potuto riprendere il filo di questa meravigliosa manifestazione, interrottosi a causa della pandemia, anche perché avevamo ricevuto un sacco di richieste da parti di cittadini, turisti e appassionati che attendevano, con trepidazione, la nuova edizione” spiegano gli Amministratori truentini. “Quest’anno poi, complice la fortunata stagione estiva che ha visto Martinsicuro e Villa Rosa piene di villeggianti, avremo anche numerosi turisti che già si sono prenotati e non vedono l’ora di scoprire le bellezze artistiche e le prelibatezze enogastronomiche del territorio a cavallo del fiume Tronto”.
“Ancora una volta, con grande soddisfazione, possiamo dire di aver colto nel segno e non vediamo l’ora che arrivi il week-end per mostrare le ricchezze del nostro territorio e portare i visitatori alla scoperta di due borghi incantevoli, Offida e Castelli, e delle loro specialità” dichiarano Vagnoni e Camaioni.
Si comincia venerdì 3 settembre con le mostre di Ceramiche d’Arte di Castelli e merletti e tombolo di Offida che sarà allestita all’interno degli spazi del Museo Archeologico “Castrum Truentinum” e resterà aperta dalle 18:00 alle 22:00 per tutto il week-end. Nel pomeriggio spazio poi al convegno sull’arte e l’artigianato sulle sponde del Tronto: tra ceramiche e merletti, nel quale si racconteranno i luoghi e gli artigianati con relative dimostrazioni dei maestri ceramisti e del tombolo. All’incontro interverranno il ceramista Lorenzo Marroni e la signora Claudia Almonti maestra di tombolo. L’appuntamento sarà moderato da Martina Di Battista, archeologa (ingresso libero e con Green Pass).
Sabato 4 settembre si terrà la visita guidata alla scoperta di Castelli (con prenotazione obbligatoria e Green Pass). Nel pomeriggio spazio allo Show-Cooking dedicato al maccheroncino di Campofilone che vedrà protagonista Barbara Marcozzi del “Pastificio Marcozzi” che illustrerà la storia dei maccheroncini di Campofilone e presenterà delle slide in cui si mostrerà la realizzazione della pasta fatta in casa. A seguire ci sarà la degustazione (posti limitati, prenotazione obbligatoria, costo 15 euro) dei due tipici piatti della tradizione ascolana e teramana e dei dolci locali (i Funghetti di Offida ed Mustaccioli di Castelli accompagnati in degustazione con il mosto cotto della Cantina Cirrià di Controguerra).
Domenica 5 settembre si svolgerà invece la visita guidata alla scoperta di Offida (con prenotazione obbligatoria e Green Pass). Nel pomeriggio si terrà il secondo Show-Cooking che vedrà protagonista stavolta la tipica chitarrina teramana con le pallotte con Annarita Di Domenico dell’Accademia della Cucina Teramana che illustrerà la tecnica per fare i maccheroncini alla chitarra utilizzando appunto la “Chitarra”, strumento tipico abruzzese. A seguire ci sarà la degustazione (posti limitati, prenotazione obbligatoria, costo 15 euro) dei due tipici piatti della tradizione ascolana e teramana e dei dolci locali (i Funghetti di Offida ed Mustaccioli di Castelli accompagnati in degustazione con il mosto cotto della Cantina Cirrià di Controguerra).
Sabato sera i piatti della tradizione saranno accompagnati da una versione revisionata dello chef Francesco Zarroli che presenterà un maccheroncino di Campofilone rivisitato, ma non troppo. Domenica sera sarà invece la volta dallo chef Giorgio Tommolini che preparerà una versione di mare della chitarra alla teramana con battuto di alici offerte dall’Associazione di pescatori il “Principe Azzurro” che si occupa della valorizzazione del pesce azzurro nel nostro tratto di mare Adriatico.
“Domenica sera, nel corso della serata conclusiva della manifestazione, è prevista la partecipazione del nostro concittadino Gino Bucci al quale l’Amministrazione consegnerà un riconoscimento. Bucci è il fondatore nel del seguitissimo profilo social “L’Abruzzese fuori sede” che ha conquistato negli anni migliaia di seguaci ed è un vero e proprio punto di riferimento per gli abruzzesi di tutto il mondo rappresentando una delle migliori “vetrine” promozionali per l’Abruzzo e le sue eccellenze” concludono il Sindaco Vagnoni e il Vice-Sindaco Camaioni.
I posti per le degustazioni sono limitati e la prenotazione è obbligatoria. Per Info e prenotazioni ci si può rivolgere presso l’Ufficio IAT in piazza Cavour a Martinsicuro o telefonare al numero 0861-762336. Per prendere parte all’evento è necessario il Green Pass.