Un annuncio che ha sorpreso i tanti fan di una serie televisiva molto amata dal pubblico, Mare Fuori. Cosa dichiara l’attore.
Mare Fuori è sicuramente una fiction molto amata e molto seguita dal pubblico. Le vicissitudini nel carcere di Nisida, la città di Napoli, i bravissimi attori, tutto rende questo appuntamento televisivo molto atteso e seguito. Gli attori sono bravissimi e riescono davvero a portare in”campo” tutte le emozioni di un ambiente molto particolare quale potrebbe essere quello del carcere.
Ma in particolare c’è un attore molto amato, uno dei protagonisti della fiction, il quale interpreta il personaggio di “Cucciolo” e nella storia cerca di tutelare sempre il fratello minore. Proprio come fa l’attore nella vita reale nei confronti di sua sorella, con cui è molto protettivo.
L’attore, la sua malattia e il ritorno in televisione
Francesco Panarella è sicuramente pronto a tornare sia per la quarta stagione di Mare Fuori che per la quinta. Il suo ritorno sarà molto importante, visto che avrà un ruolo di maggiore responsabilità. Ma al settimanale DiPiùTv l’attore ha dichiarato: “di poter riprendere a suonare la batteria: sì perché, oltre alla recitazione, un’altra mia grande passione è la musica. Ma è una passione che ho dovuto mettere da parte per quasi due anni..”
Ma cosa è successo all’attore tanto da doverlo costringere a lasciare i riflettori del successo per un periodo? Ha cominciato ad avere dei dolori al braccio sempre più forti. Lui pensava fosse una semplice tendinite e invece, nonostante le cure e i farmaci, il dolore non diminuiva, tanto da dover interrompere anche di suonare la batteria. Alla fine la diagnosi è arrivata: il morbo di Kienbock, ossia una malattia piuttosto rara che provoca la progressiva necrosi, cioè la morte, dell’osso semilunare, un osso del polso, a causa di un inadeguato afflusso di sangue.
Il cantante si è sottoposto a una operazione, deve stare a riposo e fare anche molta fisioterapia, ma ovviamente si augura di potere presto riprendere a suonare, è in trepida attesa di tornare anche a recitare. L’attore Panarella si confida anche su un brutto periodo della sua vita vissuto nel bullismo, essendo sempre preso in giro per il fatto che fosse grassottello da piccolo.
Ecco che per fuggire a questa “prigione” di insulti si rifugiava nei libri, guardava sempre i film e gli attori sono diventati il suo aiuto, i suoi veri amici. Poi è arrivata la batteria, questo strumento che ama tantissimo suonare e che conferisce sicurezza e personalità, proprio come l’essere attore.
