La crema solare scaduta può ancora essere utile: esistono vari modi di usarla ancora per idee da riciclo pratiche e risolutive.
All’inizio dell’estate ci si ritrova quasi sempre con confezioni di creme solari dell’anno precedente non del tutto finite. A volte sono ancora piene, ma anche la crema solare ha una data di scadenza, e soprattutto dopo che è stata aperta non può più essere adoperata per proteggere dai raggi del sole.
Seppure ha perso la sua funzione protettiva dai raggi UV la crema solare scaduta può ancora rivelarsi utile e non deve essere gettata via, come invece comunemente si fa. Ci sono vari modi di utilizzarla ancora. Si tratta di sistemi per riciclarla ottimi per risolvere diversi problemi.
Idea che rientra pienamente in un’ottica anti-spreco, così importante sia a scopo ecologico per il rispetto dell’ambiente che per risparmiare. A cosa può servire, dunque, la crema solare anche quando ha superato la data di scadenza indicata sulla confezione? Se non è riportata, è risaputo che dopo un anno la crema solare perde l’effetto schermante e non garantisce la protezione solare.
Gli usi da riciclo della crema solare scaduta: è più utile di quanto si possa pensare!
Non più adatta alla cura del corpo e del viso, la crema solare passa a svolgere la sua azione in altri ambiti. Quello domestico è il luogo principale del suo nuovo utilizzo. Con la crema solare infatti si possono eseguire piccoli lavori di riparazione e risolvere inconvenienti fastidiosi.
Un primo uso molto importante che si può fare con questo prodotto è usare la crema solare per eliminare il cigolio delle porte. Basta spalmarne una piccola quantità sulla cerniera difettosa e strofinare affinché questa penetri a fondo nel meccanismo. L’effetto sarà di levigare eliminando così il fastidioso suono della porta che cigola.
Si può usare la crema solare scaduta anche per lucidare il legno. Mobili in questo materiale o il pavimento in parquet possono ritornare lucidi se nutriti con i componenti presenti all’interno di questo prodotto. Dopo aver versato la crema sulla superficie da trattare con un foglio di carta assorbente si va a strofinare e massaggiare bene la zona. Non occorre versarne molta, ne basta una piccola quantità, la cosiddetta “noce” da misurare con il palmo della mano.
Gli usi alternativi della crema solare scaduta non sono finiti qui: si può adoperare anche come sostitutivo del balsamo subito dopo lo shampoo. Ammorbidisce benissimo i capelli e svolge una funzione districante. È importante però metterla solo sulle punte e sulle lunghezze e non nel cuoio capelluto vicino alle radici per non appesantire i capelli e renderli grassi.