Chieti. Un gruppo di biologici dell’università Alma Mater Studiorum di Bologna farà tappa sulla costa teatina a luglio per apprezzare le bellezze e per registrare le caratteristiche della fauna e della flora dell’affascinante Costa dei Trabocchi.
Si chiama “Sentinelle del mare” l’innovativo progetto promosso a livello nazionale da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con il noto ateneo di Bologna. Verranno attenzionate complessivamente venti località turistiche nazionali del calibro dell’Argentario, delle Cinque Terre e della splendida spiaggia di Mondello a Palermo. Tra queste mete del turismo italiano a “cinque stelle” entrerà di diritto anche la splendida Costa dei Trabocchi teatina grazie all’impegno profuso da Confcommercio Chieti. Gli estremi del progetto targato Confcommercio sono stati illustrati a Roma nel corso di una conferenza stampa che ha visto la presenza di Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio nazionale il quale ha già avuto modo di apprezzare le virtù della Costa dei Trabocchi in occasione del Settantesimo anniversario di Confcommercio Chieti, Marisa Tiberio, consigliera nazionale nonché presidente provinciale Confcommercio Chieti ed Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di Fossacesia, unico rappresentante istituzionale delle località della Costa dei Tabocchi interessate dal progetto “Sentinelle del mare” che, insieme a Fossacesia, abbracerà i Comuni di Rocca San Giovanni, Casalbordino e Torino di Sangro.
“Siamo orgogliosi di aver portato la Costa dei Trabocchi all’interno di un road show davvero interessante che riuscirà a rpomuovere le nostre eccellenze paesaggistiche insieme a tutti gli operatori economici- spiega il presidente Tiberio- che lavorano all’interno di questo angolo magico della provincia di Chieti.” Questo perché gli operatori economici della Costa dei Trabocchi, dagli stabilimenti balneari ai campeggi, passando per i pubblici esercizi senza dimenticare i caratteristici trabocchi, interagiranno, insieme ai turisti, con i biologi dell’università Alma Mater Studiorum di Bologna che a fine luglio faranno rotta sulla Costa dei Trabocchi. “I biologi effettueranno sopralluoghi e rilevamenti in zona facendo compilare delle schede conoscitive. I risultati confluiranno- afferma Tiberio- in uno studio nazionale che non potrà far altro che promuovere ulteriormente e, questa volta, in maniera davvero concreta, la magnifica Costa dei Trabocchi e le sue enormi potenzialità turistiche e ricettive.”