Lanciano. Con pizza e foje, vellutata di patate con peperone dolce di Altino, guanciale croccante e altre specialità della terra d’Abruzzo ha conquistato i vip durante l’ultimo Festival della canzone italiana a Sanremo. Miriam D’Angelo, originaria di Pennadomo (Ch) e residente a Lanciano, titolare, dal 1987, del ristorante Esperia a San Vito Chietino, è stata, dal 6 al 10 febbraio scorsi, resident chef del Sanremo Village, evento che ha accompagnato la kermesse canora.
Abruzzese verace, mette nel suo lavoro l’amore e i prodotti d’eccellenza della propria terra. La sua cucina, tradizionale, rivisitata dall’estro femminile, ammicca anche a contaminazioni provenienti da Paesi lontani. Annovera riconoscimenti a livello nazionale ed estero, tra cui il secondo posto al Festival internazionale del brodetto di Fano.
“Tra musica ed eventi – spiega la chef – abbiamo fatto degustare pietanze e sapori della nostra regione, molto apprezzata dal punto di vista enogastronomico. Ed è stato un successo”. E’ stata la protagonista di due show cooking, durante i quali ha preparato spaghetti aglio, olio e peperone su crema di pecorino e salsiccia di pollo cotta a bassa temperatura e servita su verdure croccanti.
“Essere a Sanremo – aggiunge – è sempre esperienza entusiasmante”. E, tra una portata e l’altra, ha ricevuto i complimenti di Pio e Amedeo, dei Jalisse, di Alvaro Vitali, Luisa Corna e Ivana Spagna.