Bruttissima notizia per tutti i fan de I Simpson e non solo: ora c’è l’annuncio ufficiale sulla chiusura, i dettagli arrivati.
Si chiude un ciclo per I Simpson, che a distanza di tantissimi anni dal primissimo episodio continuano ad essere tra i personaggi delle serie animate per adulti più amati di sempre. Era il dicembre 1989 quando, su Fox, andava in onda il primo storico episodio della serie creata da Matt Groening: sono passati quasi 35 anni ed il successo è ancora travolgente.
Come ogni altro franchise, però, anche I Simpson devono affrontare dei momenti “dolorosi” e che ai fan non fanno per nulla piacere: in questo caso, si tratta di una chiusura a sorpresa che nessuno si aspettava.
In queste ultime ore, infatti, è arrivato l’annuncio ufficiale, con molti fan rimasti delusi e veramente senza parole: ritornano alla mente tanti bei ricordi, ad oggi però rievocati purtroppo a causa di una notizia piuttosto negativa.
I Simpson, c’è l’annuncio della chiusura dopo dodici anni: ecco cosa riguarda
A distanza di dodici anni dal lancio ufficiale, EA (Electronic Arts) ha annunciato ufficialmente la chiusura de I Simpson: Springfield, gioco per dispositivi mobili uscito nel 2012 su App Store e nel 2013 su Google Play. In tanti ricorderanno con affetto l’app che permetteva di realizzare la propria versione di Springfield attraverso dinamiche semplici e divertenti.
Nel corso di dodici lunghi anni, I Simpson: Springfield ha avuto più di 300 aggiornamenti, che hanno via via portato nel gioco più di 830 personaggi e quasi 1500 missioni a disposizione di tutti gli utenti. Un investimento decisamente importante da parte di EA, che ha puntato sull’amatissimo franchise per dare ai videogiocatori un app di qualità e davvero divertentissima. Il suo ciclo è ora però finito, con EA che ha diffuso un calendario preciso che segnerà la completa dismissione del gioco.
Gli acquisti in-app, ad esempio, sono stati già disabilitati, mentre a partire dal prossimo 31 ottobre l’applicazione non sarà più scaricabile nei vari store; a partire dal 24 gennaio del 2025 verranno invece spenti i server, col gioco che a quel punto diventerà ufficialmente inaccessibili.
In questa delicata fase, EA ha poi deciso di far sbloccare agli utenti tutti i contenuti senza costi aggiuntivi, garantendogli un finale leggermente più dolce; la scelta, in generale, non è comunque piaciuta agli utenti.