Chieti. Il fascino di uno straordinario artista come Giotto e l’Abruzzo. Un accostamento del tutto azzardato ad una prima analisi. Forse, però, in pochi sanno che quanto parliamo di questo grande protagonista toscano del Medioevo, parliamo anche dei tantissimi viaggi che Giotto ha fatto dando un grande contributo all’arte italiana in generale.
In particolare le opere del periodo napoletano (tra il 1328 e il 1332) hanno influito fortemente sulla pittura medioevale in Abruzzo.
I giovani del Fai di Chieti organizzano per mercoledì 20 febbraio, alle ore 16, nella sede teatina dell’università d’Annunzio (aula 1, polo di Lettere), il seminario “Giotto, Napoli, l’Abruzzo” a cura del Dott. Paolo Di Simone.
L’occasione per scoprire storie affascinanti e opere che hanno arricchito il patrimonio culturale della nostra regione.