Una giostra si è bloccata lasciando per un quarto d’ora due bambini a testa in giù, la madre registra il tutto preoccupata
A Little Rock, in Arkansas, negli Stati Uniti d’America c’è un parco divertimenti che spesso è meta di molte famiglie. Qui accorrono genitori e bambini per godersi una giornata all’insegna del divertimento, dove potersi godere le varie giostre che vengono offerte.
Come in ogni parco, però, anche questo non è esente da problemi tecnici che possono causare alcuni imprevisti e momenti di panico. Un caso analogo è avvenuto lo scorso sabato, quando per ben quindici minuti una giostra chiamata X-Drive è rimasta bloccata con a bordo due bambini piccoli di 8 e 11 anni, che urlavano e piangevano terrorizzati.
Ally Metzger, madre dei due bimbi, aveva deciso quel giorno di concedersi con loro una giornata di svago, libera dalle pressioni della quotidianità. Mai avrebbe pensato, però, di trovarsi costretta a dover temere per la salute dei suoi figli.
Quando questi sono saliti sull’X-Drive, la giostra – come da programma – ha iniziato a roteare su sé stessa, fino a quando, improvvisamente, non si è bloccata. I due bambini sono rimasti a testa in giù, mentre i tecnici accorrevano per cercare di sistemare il guasto e riportarli a terra. Le cose, però, non sono andate come previsto. Il problema si è rivelato più grave di quanto si potesse immaginare, mandando nel panico la donna.
Il video della madre
Vedendo a lungo i suoi figli a testa in giù sulla giostra, la donna ha iniziato a urlare puntando il dito contro i responsabili del macchinario. Questa ha quindi deciso di muovere una protesta social. Afferrato il telefono ha premuto sul tasto ‘REC’, iniziando a registrare quanto avveniva.
Pubblicato il video sui social network, questo ha presto fatto il giro del mondo. Le immagini mostrano i due poveri bambini spaesati e in lacrime, mentre la madre urla, accusando il parco dei divertimenti di voler buttar giù i figli:
“Stanno cercando di buttare giù i miei figli, sono rimasti bloccati a testa in giù per almeno 15 minuti“. Pochi minuti dopo il problema si sarebbe risolto. I tecnici sono riusciti a sistemare il problema, riportando la giostra alla sua posizione originaria e liberando i due bambini che, terrorizzati, sono corsi ad abbracciare la madre.
Questa ha raccontato poi ai microfoni di un media locale che la figlia, una volta tornati a casa, gli ha raccontato: “Quando è tornata a casa, mi ha detto che tutto ciò che ricordava era che aveva pianto e che aveva le vertigini“.