Venerdì 14 giugno alle ore 18.00 sarà la volta di Lina Ranalli con “Peppino e la perfezione del melograno”(2018), un libro che affronta un tema difficile come quello della schizofrenia, vista però dalla parte di una sorella, l’autrice stessa, che ha fatto un percorso di crescita personale ed affettiva con un fratello che il resto del mondo definisce “problematico” e che invece, a chi sa ben vedere, può insegnare e dare molto. Lina Ranalli racconta una storia, la sua storia e la storia di tante altre bambine e bambini che vivono dei disagi all’interno delle loro famiglie. E questo non necessariamente perché ci siano stati dei genitori violenti o “cattivi”, ma solo perché spesso eventi che hanno origine dalla buona volontà e dall’amore possono, inconsciamente, creare dei disagi a tutto il sistema familiare.
Laureata in Scienze dell’Educazione (L’Aquila 2003), la scrittrice ha una ricca formazione nel campo delle tematiche della parità di genere e delle pari opportunità, come operatrice di Centri Antiviolenza, Consigliera di Fiducia, dal febbraio 2018 è Counselor in Costellazioni Familiari Sistemiche e in Comunicazione non violenta (CNV) di Marshall Rosenberg.
Attraverso un percorso di formazione in Costellazioni Familiari, tecnica sviluppatasi nell’ambito della psicologia sistemica e messa a punto da Bert Hellinger, Lina Ranalli ha messo in discussione la propria vita attuale e il proprio vissuto per fare ordine con una nuova e più profonda consapevolezza.
Questo libro nasce proprio da quello spazio di comprensione e di empatia che viene dal cuore, dal proprio centro, dalla consapevolezza di quell’essere che c’è dentro di noi e in ognuno di noi si risveglia quando nell’amore accogliamo ciò che c’è.
Al termine dell’ incontro sarà possibile degustare sulla terrazza che abbraccia il mare e la città una selezione di vini della Cantina Biagi. La partecipazione è gratuita.