Giulianova. Il liceo Curie, dal 19 al 23 marzo scorsi, ha ospitato il secondo incontro nell’ambito del progetto europeo Erasmus + KA219 Ewaste Awarness of secondary school students.
Le delegazioni della Polonia (quattro alunni della Zespot szkol Budowlannych i Ogolnoksztatcacych capitanati dalle insegnanti Anna Craczowska e Marzena Galka), Portogallo (quattro alunni dell’Agrupamento de Escolas de Fajores Veiga Simao accompagnati dal deputy teacher Marco Martins e da Cristina Ferreira), Romania (quattro alunni del Liceu Teoretic Grigore Antipa Bulevardul Mihai Eminescu con le professoresse Petronela Colbea e Maria Anisie) e Turchia, paese capofila del progetto che ha portato in Italia cinque alunni del Mehmet akif Ersoy Anadolu Lisesi Adalet Mahallesi (compreso l’allievo che ha vinto, per la sua scuola, la competizione tra le storie incentrate sull’Ewaste, la spazzatura elettronica, che è una delle attività del progetto) e tre accompagnatori: Ayseneur Ozen Zunbul, Nezihe Taskin e l’headmaster Serafettin Gul, insieme con gli alunni italiani delle classi 3A-3B-3D-3E-3F più degli alunni della 5D e 5E, guidati dalla professoressa Manuelita Melchiorre, coadiuvata dai professori Vanessa Ridolfi, Gabriella Buonpadre, Romana Capece e Giuseppe Bizzarri, hanno dato vita ad attività interessanti e costruttive.
L’argomento del progetto, di durata biennale, è, appunto, l’EWASTE, la spazzatura elettronica e il suo corretto smaltimento. Oltre ai confronti tra le realtà dei vari Paesi partecipanti, infatti ogni gruppo ha dovuto approntare un lavoro sul sistema di smaltimento in vigore sia a livello nazionale che nello specifico del proprio comune, e alla gara/confronto tra le storie approntate da ogni gruppo sulla problematica, i momenti salienti della settimana di lavoro sono stati senz’altro la visita presso l’Ecocentro di Giulianova e il workshop Zero Waste.
All’Ecocentro gli studenti hanno potuto constatare dal “vero” le modalità di conferimento dei rifiuti differenziati, che a Giulianova va ad integrare la raccolta “porta a porta”, ed è la risposta per lo smaltimento di quei rifiuti che, per dimensioni, non potrebbero rientrare in un normale circuito; la visita è stata possibile grazie alla collaborazione del comune di Giulianova, assessorato all’ambiente e di Rita Di Ferdinando, responsabile della comunicazione per la Ecotedi – la società che lo gestisce insieme al comune. Il gruppo ha potuto assistere anche all’arrivo di un camion con i rifiuti differenziati. Il giorno dopo, presso la sala Rubino del liceo, si è tenuto il workshop a cui hanno partecipato il dott. Gabriele Costantini, coordinatore dell’osservatorio regionale sui rifiuti e Mara Panichi di Ambiente 2000 che hanno sviscerato gli aspetti dello smaltimento dei rifiuti elettrici ed elettronici; ha moderato Di Ferdinando mentre il servizio di traduzione è stato magistralmente curato dagli alunni del Curie Leonardo Bocci e Christian Totaro.
Nelle cinque giornate del meeting c’è stato lo spazio anche per giochi creativi sempre incentrati sull’argomento ewaste (creazione di loghi da stampare sulle magliette, poster, brochure) e ri-creativi (una spettacolare caccia al tesoro con uova di cioccolato come premio finale).
Per gli alunni del Curie ed i loro partner è stata una splendida esperienza di crescita ed integrazione, in cui i legami si sono cementati in pochissimo tempo; un alunno portoghese, per esempio, festeggiava il suo compleanno proprio durante l’Erasmus e la famiglia ospitante gli ha organizzato una festa a sorpresa che rimarrà tra i ricordi più belli. Il prossimo incontro sarà in Romania il prossimo ottobre.