E’ stata scoperta nella sala Buozzi nel corso di una cerimonia organizzata da Walter De Berardinis e Sandro Galantini, storici giuliesi e Guardie d’Onore del Pantheon, che hanno coinvolto l’amministrazione comunale, i rappresentanti delle forze dell’ordine, con la presenza del Prefetto Graziella Patrizi, il questore Enrico De Simone.
Cerimonia toccante, accompagnata dalla Fanfara dei Bersaglieri di Bergamo che si è esibita lungo corso Garibaldi durante il corteo che ha visto sventolare i gonfaloni, sfidando oltretutto temperature quasi estive.
Francesco Paolo Rossi era una Guardia di Città, l’odierno agente di polizia. Era di stanza a Verona durante la Grande Guerra, città strategica considerata strategica per quel periodo. Aveva ricoperto ruoli delicati che comprendeva anche incarichi di controspionaggio. De Berardinis, che ha eseguito una ricerca durata almeno due anni, è riuscito, grazie agli Archivi Storici di Stato a ricostruire la figura di Francesco Paolo Rossi.
La targa commemorativa sarà apposta nel cimitero monumentale di Giulianova. Sala Buozzi affollata per seguire anche il convegno che si è tenuto in occasione di questo evento, durante il quale sono stati sottolineati i valori imprescindibili che caratterizzano la figura del poliziotto e del rappresentante delle forze dell’ordine in genere.
Valori che probabilmente la società moderna sta lentamente perdendo. La cerimonia è stata voluta dagli organizzatori all’interno dei festeggiamenti della Madonna dello Splendore che vedranno il clou nella giornata di domani.