L’evento di venerdì 23 novembre, tenutosi all’interno dell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo 2 di Giulianova alla scuola media “V.Bindi”, ha visto come protagonisti i ragazzi delle terze classi della scuola superiore di primo grado.
L’incontro-dibattito con l’assistente sociale Federica Di Gregorio del Centro Antiviolenza “La Fenice” di Teramo promosso e gestito dalla Provincia, ha affrontato il problema della violenza femminile con particolare attenzione alle diverse “forme” e agli “strumenti” disponibili per difendersi (ascolto, counseling, assistenza legale).
Al termine dell’incontro, gli stessi ragazzi hanno piantumato all’interno del giardino sensoriale della scuola intitolato alla dottoressa Ester Pasqualoni un albero di pepe rosa donato dalla stessa Cpo di Giulianova.
Nella seconda giornata, svoltasi il 25 novembre alla Sala Buozzi di Giulianova, si è svolto il convegno con la partecipazione della psicologa Cristina Bellocchio (La FeniceTeramo) che ha illustrato i risultati dell’attività svolta (numero di casi, tipologie, ecc.) riferibili all’area di Teramo e provincia, e della psicologa Sabrina Bellacosa (Sportello Antiviolenza CRI Giulianova) che ha esposto i dati relativi alla zona di Giulianova/comuni costieri e Val Vibrata. Sono inoltre intervenute la Presidente della Cpo della Provincia di Teramo Tania Bonnici Castelli, che ha illustrato il progetto antiviolenza “Artemisia” che mette in rete 63 farmacie della provincia di Teramo che diventano primi sportelli di aiuto e informazione per le donne maltrattate e abusate, primo esperimento in Abruzzo. All’incontro hanno preso parte anche la consigliera provinciale Ambra Foracappa che hanno esposto tutte le iniziative promosse dalle rispettive istituzioni, la presidente della Cpo di Giulianova Marilena Andreani, l’ex vice sindaco ed assessore alle Pari Opportunità Nausicaa Cameli, gli ex consiglieri comunali Margherita Trifoni ed Jwan Costantini, l’assessore regionale Giorgio D’Ignazio, l’assessore del Comune di Mosciano Sant’Angelo Daniela Ferrante e la dottoressa Tiziana Di Bernando della Farmacia Del Leone di Giulianova, la quale si è detta orgogliosa di aver aderito al progetto “Artemisia”, affinché anche il personale delle farmacie possa essere di aiuto alle donne vittime di violenza.
Particolare attenzione ed emozione ha suscitato la testimonianza di una donna vittima di violenza, che, attraverso il supporto dei collaboratori del Centro “La Fenice”, ce l’ha fatta ad uscire dalla spirale di violenza fisica e psicologica nella quale si è ritrovata. Tanto è stato il coinvolgimento emotivo che il pubblico presente in sala si è alzato in piedi per applaudirla. Ha moderato l’incontro la giornalista Mirella Lelli.