Lo afferma Papa Francesco mettendo in guardia gli italiani dal pericolo più grande: l’indifferenza. Quel male alberga nascosto, come un virus micidiale, nei bassifondi della società, nelle pieghe occulte di ideologie, nel buio accecante degli stereotipi e dei pregiudizi. Pronto a risvegliarsi, a colpire, a contagiare, a distruggere, appena se ne ripresentino le condizioni. Quando il benessere dei popoli o gli interessi delle maggioranze, si fanno coincidere con la negazione del diverso – dimenticando che ciascuna persona è diversa da ogni altra – la storia spalanca le porte alle più immani tragedie.
La scuola è il luogo in cui si educano studentesse e studenti alla cittadinanza attiva, a questo impegno, al rispetto di ogni persona e dei suoi diritti, all’accoglienza e all’inclusione della diversità. A ricordare quello che è stato. In questo ambito è giusto segnalare in progetto educativo promossa dal Premio Nazionale Paolo Borsellino che, con la sua piattaforma educativa streaming “Officina Legalità” creata da prof Graziano Fabrizi e Gabriella Sperandio, porta avanti all’interno del mondo della scuola dei progetti ed eventi culturali che aiutano i giovani nella elaborazione, nella riflessione, nella comprensione e nello studio di quanto avvenuto. Non solo educazione alla legalità, alla Costituzione, all’educazione civica e ambientale, ma anche il ricordo e lo studio della Shoah e degli altri crimini contro l’umanità commessi durante la seconda guerra mondiale . Effettuando un lavoro di studio, approfondimento e riflessione sulle tematiche della Memoria della Shoah, come da tradizione quasi trentennale il “Premio Borsellino tutto l’anno” riprende le proprie attività pur nel pieno rispetto delle misure sanitarie in atto, e anche quest’anno, proponendo una ricca serie di iniziative nella Regione Abruzzo.
Così, per rispettare i protocolli di contrasto alla diffusione della pandemia, le iniziative si svolgono tutte on line e in streaming, e hanno come primi destinatari gli studenti e gli insegnanti, ma sono aperte e rivolte a tutti i cittadini. Per la giornata della memoria nei giorni oggi 27 gennaio, nell’Istituto “Moretti” di Roseto diretto dalla Prof. Sabrina Del Gaone, e nell’Istituto “De Cecco” di Pescara diretto dalla Prof. Alessandra Di Pietro, si alterneranno numerosi testimoni come l’avv. Luigi Guerrieri; lo storico Prof. Dell’UniTe Andrea Sangiovanni; il Prof. Massimo Balloni.
Da segnalare in modo particolare che, sulla piattaforma www.officinalegalità.it sono proposte – per il libero accesso di tutte le scuole – le interviste esclusive della scrittrice e giornalista Lia Tagliacozzo – recentemente aggredita a Torino da neo nazisti durante la presentazione del suo ultimo libro- e dell’Europarlamentare Massimo Smeriglio – presidente di commissione ed esperto di diritti umani – Già 26 istituti scolastici abruzzesi hanno aderito a questa iniziativa e potranno ascoltare queste preziose testimonianze.