Ottavo titolo nel catalogo della casa editrice giuliese, ma quattordicesimo nella bibliografia complessiva della nota scrittrice, “Diaspro e melograno” costituisce un libro tra i più emblematici del percorso ormai quasi ventennale di Giuliana Sanvitale.
Le composizioni raccolte nel volume, scrive Sandro Galantini nella Premessa, “con gli accenti spesso equorei di possente eleganza e la vocatività delle immagini” possiedono “una avviluppante carica di fascinosità” facendo trasparire agevolmente, pagina dopo pagina, “l’assoluta padronanza dei mezzi espressivi, l’indubbia e alta concentrazione lirica nonché la pienezza dell’ispirazione”.
Un libro dunque assai denso che oltre alla Premessa di Galantini reca anche i contributi critici di Loretta Iacono, Marcello Comitini e Ferruccio Gemmellaro.
Nata a Giulianova e residente da anni a Tortoreto Lido, Giuliana Sanvitale ha vinto, a livello nazionale e internazionale, venti primi premi sia per la poesia che per la narrativa nonché medaglie d’oro, d’argento, medaglia del Presidente della Repubblica, premi speciali della giuria, menzioni d’onore.
Relatrice a numerosi convegni, tra cui uno sulla poesia presso la Camera dei Deputati, è spesso citata e intervistata su riviste culturali e antologie.
Inserita nell’Antologia MediaLibro dell’Albo degli scrittori e annoverata tra le “8 donne eccellenti” della provincia di Teramo, Giuliana Sanvitale è anche Socio onorario dall’Associazione degli Scrittori Italiani.