Teramo. Sarà Enrica Bonaccorti l’ospite della 59a Sessione di conferimento delle lauree della Facoltà di Scienze della Comunicazione che si terrà mercoledì 23 marzo, alle ore 14.30, nell’Aula Magna dell’Università di Teramo.
Il Preside della Facoltà di Scienze della comunicazione Christian Corsi consegnerà le pergamene a 39 laureandi dei Corsi di laurea in Scienze della comunicazione e in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (DAMS).
Attrice e conduttrice radiofonica e televisiva, Enrica Bonaccorti è anche giornalista, sceneggiatrice, scrittrice e autrice di canzoni di successo come La lontananza scritta per Domenico Modugno e Amara terra mia. Inizia la sua carriera a soli 19 anni, come attrice in teatro, poi conduttrice radiofonica e interprete di sceneggiati televisivi, per approdare alla conduzione in televisione di programmi di ogni genere: talk-show, varietà, quiz, inchieste, festival e programmi giornalistici. Gli esordi in radio sono accanto al poeta Alfonso Gatto e altri intellettuali in L’uomo della notte. Sempre per la radio scrive e conduce Per chi suona la campana? che le vale la Maschera d’argento 1975/76. Da lì in poi migliaia di ore in diretta radiofonica, con Il mattiniere, Stanotte Stamane, La dama di cuori, Carta Bianca, Tornando a casa fino ai più recenti Chiamate Roma 3131 e Ipocritycorrect.
La sua immagine più nota è comunque legata alla televisione. Prima come attrice in commedie e sceneggiati degli anni ’70, come La baronessa di Carini con Ugo Pagliai e Eleonora con Giulietta Masina, poi dagli anni ’80 come conduttrice su Raiuno di Italia sera, il primo programma quotidiano pomeridiano fra informazione e intrattenimento. Tra i successi televisivi Pronto chi gioca, Non è la Rai e Cuori d’oro. Come giornalista ha collaborato con varie testate, fra gli altri il magazine del Corriere della Sera, Sette e il settimanale Oggi per il quale ha realizzato nel 1996 un réportage dal Ruanda che documenta la situazione di alcuni orfanotrofi a un anno dal genocidio. Le sono stati attribuiti importanti premi giornalistici come il Flaiano, il Penne pulite e il Guidarello. Dal 2007 si esprime anche in letteratura: per le edizioni Marsilio ha pubblicato La Pecora rossa nel 2007 e L’Uomo Immobile nel 2011, mentre è del 2019 Il Condominio (Baldini+Castoldi).