Rocca Santa Maria. La Costituzione Italiana e i suoi padri costituenti sono, da sempre, il nostro abito di alta sartoria. Un vestito cucito da abili e nobili mani artigiane, che veste ognuno di noi da settantatré anni a questa parte.
E’ un vestito ancora attuale, nella forgia e nel tessuto, che non teme le intemperie, o tantomeno le mode. E’ un abito talmente perfetto da essere preso a modello da tutto il mondo. Racconta la storia dei suoi uomini e delle sue donne, nel taglio e nelle pieghe ci sono le emozioni ed il passato di un popolo intero. Ogni giorno questo meraviglioso manufatto diventa un abito anche per i più piccoli. Un riparo, un porto sicuro, un’esperienza quasi sensoriale da scoprire e da indossare.
Lo sanno bene le insegnanti dell’IC di Torricella-Civitella, in provincia di Teramo, in collaborazione con SPI CGIL, che hanno pensato-con estro e competenza- di creare un calendario della Costituzione Italiana e partecipare al concorso per il Calendario Interregionale. Abili testimoni di un sapere necessario da tramandare e instillare. Ecco che la Primaria di Rocca Santa Maria, nel comprensorio teramano dei Monti della Laga, è stata ritenuta meritevole di partecipare all’incontro con Sergio Mattarella presso Casoli in occasione della Festa della Liberazione del 25 Aprile 2018.
I ragazzi, accompagnati solertemente ed orgogliosamente dalla DS, dai docenti e dal sindaco di Civitella del Tronto Cristina Di Pietro, hanno assistito emozionati alla celebrazione del 25 Aprile.
Mentre i ragazzini entusiati assistevano all’evento, il Presidente spiegava loro come la Resistenza del Mezzogiorno sia ancora indelebile nelle memorie storiche del nostro Paese e come tra i monti impervi della nostra Regione si aprirono, proprio, i sentieri della libertà.
Momenti toccanti che gli alunni hanno avuto il piacere di vivere insieme ai loro accompagnatori.
Solo così, un compito di realtà come la costruzione di un Calendario che rievochi, ogni giorno, un articolo della Costituzione, diventa una pietra miliare nel discente di oggi che sarà l’uomo consapevole e democratico di domani.