Tortoreto. Ha riscosso consensi la prima edizione di “Tortoreto greendays – dalla terra con amore”.
Quattro eventi in 3 giorni, completamente immersi nella natura, vere e proprie esperienze multisensoriali attraverso le quali i partecipanti sono riusciti ad entrare in contatto con la Tortoreto Verde, all’interno delle aziende agricole locali, apprezzando le eccellenze enogastronomiche tipiche.
Le manifestazioni sono state promosse dall’assessorato all’agricoltura del Comune di Tortoreto Francesco Marconi, per celebrare l’ottenimento della bandiera Spighe Verdi, l’importante riconoscimento della FEE Italia ai comuni che promuovono uno sviluppo rurale sostenibile.
La kermesse ha avuto inizio con le degustazioni esperienziali in vigna nella Tenuta Terraviva e quella in uliveto nell’azienda biologica Olio Monaco.
È proseguita con la ciclopedalata enogastronomica, il più sostenibile di vivere il territorio percorrendo un anello di quasi 30 km che ha toccato tutte le realtà agricole locali con ristori e degustazioni.
La manifestazione si è conclusa con un importante momento di discussione e crescita collettiva presso Terra di EA, dove è stato proposto il Workshop “Prodotti Tipici e Territorio”. Quest’ultimo appuntamento, curato da GAL Terreverdi Teramane e moderato dal suo direttore Rosalia Montefusco, ha posto al centro delle discussioni il tema della sinergia e cooperazione locale in modo da favorire la riorganizzazione dei rapporti tra i differenti soggetti della filiera verso lo sviluppo di un vero e proprio sistema agroalimentare di qualità.
Ai lavori hanno partecipato i rappresentanti dei maggiori player istituzionali della filiera turistica, agricola e agroalimentare, come Confagricoltura, Federalberghi-Confcommercio, Assoturismo-Confesercenti, Aria Food e IZSAM, alla presenza del Sindaco di Tortoreto Domenico Piccioni e del Presidente della FEE Italia Claudio Mazza che ha espresso commenti di stima e apprezzamento per come il territorio di Tortoreto sia attivamente coinvolto alla valorizzazione dell’entroterra.
A completamento della serata è stata proposta una cena degustazione unica nel suo genere coordinata da Valerio Di Mattia, Presidente di Aria Food, l’associazione dei ristoratori locali, secondo il metodo dell’Integrazione e della Cooperazione.
Quattro importanti e apprezzati chef locali, hanno preparato una rivisitazione di 4 piatti tipici della tradizione, in collaborazione con altrettante aziende agricole locali.
Danilo Cortellini, già chef dell’Ambasciata Italiana a Londra e protagonista del programma televisivo MasterChef – The Professionals, che ha preparato il primo piatto composto da un risotto con mele dell’azienda agricola Podere Francesco.
Gianni Dezio, il talentuoso chef della scuola di Niko Romito, ha proposto un collo di maiale con susine e salsa barbecue dell’azienda agricola Fratelli D’Eugenio Manuel e Alex di Corropoli.
Paride Furia e Iacopo Divisi, due giovanissimi chef di un nuovo ristorante di prossima apertura a Teramo, hanno proposto un agnello dell’azienda agricola Capre Teramane Giorgio Di Matteo di Caiano, arricchita con mousse di patate e porcini.
Il dessert finale preparato dal noto pasticciere Filippo di Clemente di Gran Noblesse ha proposto “Delizia di un Tempo”, bavarese allo spumante rosa di Faraone, ricomposta di pesche settembrine di Podere Francesco, base frolla ricomposta alle mandorle.
Gli antipasti, i vini e tutti gli altri prodotti impiegati sono di Terra di EA, l’agriturismo multifunzionale che vive e produce a ritmo di natura guidato da Walter D’Ambrosio e coadiuvato dalle sapienti mani di Eleonora D’Ambrosio Margherita Di Fabio e Cristina Montinaro.