Nell’area di “Scienze agrarie e veterinarie” la Facoltà è risultata al secondo posto in Italia fra i dieci dipartimenti ammessi al finanziamento. La selezione dei 180 Dipartimenti è avvenuta sulla base della fattibilità dei progetti di ricerca presentati, della coerenza dei progetti con le priorità del sistema nazionale e internazionale, delle ricadute attese.
La Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo è stata scelta per il progetto “Demetra – Le interconnessioni tra medicina One Health e filiera animale sostenibile” quali priorità per lo sviluppo ecosostenibile finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per un totale di 6.500.000 euro.
Il progetto – coordinato da Fulvio Marsilio, ordinario di Malattie infettive degli animali – è parte del progetto Demetra (Distribuzione Equilibrata delle risorse alimentari attraverso un METodo per la Riduzione degli sprechi e la solidarietà sociAle sostenibile).
La realizzazione del progetto che prevedeva lo sviluppo delle attività in linea al principio “One Health” è assicurata da un ampio spettro di risultati positivi sia nel campo scientifico, come dimostra la quantità delle pubblicazioni (103) e gli accordi di collaborazione scientifica con Dipartimenti europei ed extra-europei, sia nel campo della formazione dove è stata ampliata l’offerta didattica a carattere internazionale con il nuovo Corso di laurea magistrale in Scienze delle produzioni animali.
Per la didattica è prevista l’attivazione di una Summer School, sono state conferite 9 borse di dottorato e 20 borse post dottorato (al 31 maggio 2022).
A parlarne questa mattina anche il Rettore Dino Mastrocola ed il preside di Facoltà, Augusto Carluccio.