Si tratta di un’iniziativa di inclusione e confronto tra realtà e operatori impegnati nel campo del sostegno a persone con bisogni comunicativi complessi. Si parlerà di Lingua dei Segni (LIS), di Analisi Applicata del comportamento (ABA) e di Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA). L’evento sarà tradotto in Lingua dei Segni.
L’Università di Teramo, capofila del Centro per l’Orientamento la Ricerca, la Formazione, l’Inclusione Sociale (CORIFISI) costituito dai quattro atenei abruzzesi, è sede annuale di un corso di aggiornamento Lis e, dal prossimo anno accademico, istituirà un corso di laurea in “Interprete Lis e List e mediazione culturale”.
Il convegno, moderato da Alessandra Martelli, delegata di Ateneo al Welfare studentesco, e da Benito Michelizza, medico foniatra della Fondazione Padre Mileno, sarà aperto dai saluti del rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola, del rettore dell’Università di Medicina di Tirana Arben Gjata, del preside della Facoltà di Bioscienze Enrico Dainese, del preside della Facoltà di Scienze della comunicazione Christian Corsi, dell’assessore alla Sanità della Regione Abruzzo Nicoletta Verì, del sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, del dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Massimiliano Nardocci, del responsabile nazionale della Pastorale delle persone con disabilità Veronica Donatello, del vescovo della Diocesi Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi.
Seguiranno le relazioni di Francesco Di Salle, dell’Università del Salento; Marco Gagliotta, responsabile della Cooperativa S.A.R.A. di Napoli; Alessandro Braccili, della Piccola Opera Charitas di Giulianova; Antonella Mattei, dell’Università dell’Aquila; Domenico Rega, presidente della Fondazione Piccola Opera Charitas di Giulianova; Anna Lisa Mandorino segretaria generale di Cittadinanzattiva; Maurizio Di Giosia, direttore generale della ASL di Teramo; Caterina Provvisiero, dirigente dell’Istituto di istruzione superiore “Di Poppa-Rozzi” di Teramo; Mauro Chilante, coordinatore del CORiFISI.