Roseto. Sono ormai 13 anni che, ad ogni inizio stagione estiva, i volontari della Riserva Borsacchio scendono in campo per pulire a mano la riserva evitando azioni meccanizzate che potrebbero disturbare la specie che vivono la Riserva e distruggere il loro ambiente.
Quest’anno l’iniziativa prende il nome di “Spiagge e Fondali Puliti, promossa da Legambiente ed organizzata da GUide del Borsacchio, Ass. Perchè No, Giacche Verdi e WWF con il patrocinio del Comune di Roseto e dell’area Marina Protetta Torre del Cerrano. All’iniziativa hanno collaborato FIAB, Guardie Ambientali, Centro Studi Cetacei, Roseto Caminna, Chaikana, Guide del Cerrano, No Triv, Abruzzo Beni Comuni, Italia Nostra, Comitato Borsacchio con l’encomiabile aiuto dei ragazzi del Residence Felicioni.
Incredibile la risposta di operatori turistici, camping, lidi e addirittura attività commerciali fuori Roseto che hanno fornito acqua, buste, guanti ed uno spuntino ai partecipanti. “Il segno che la voglia di difendere e lanciare la riserva è un interesse diffuso anche fuori Roseto”, commentano gli organizzatori.
La giornata si è svolta come da programma. I volontari del progetto “Salvafratino”, del WWF e AMP, hanno condotto prima della partenza i primi volontari fornendo indicazioni ed istruzioni su come tutelare e segnalare il raro trampoliere simbolo della Riserva, censendo diversi esemplari adulti e pulli. Segnalata la presenza di “Fratini” la carovana di volontari ha proseguito circa un’ora dopo per rimuovere a mano i rifiuti spiaggiati.
La raccolta di immondizia è stata enorme. Il Comune provvederà nella giornata di lunedì a rimuovere gli enormi cumuli lasciati nei punti di raccolta concordati.
Impossibile non ricollegare molti rifiuti all’erosione delle discariche sui fiumi Vomano e Tordino. Purtroppo un tempo era consuetudine interrare i rifiuti ai margini degli argini dei fiumi. Purtroppo il letto di un fiume è mutevole e dopo 30 o 40 anni l’incoscienza di un tempo si trasforma in danno per l’ambiente.
“Il bilancio della giornata è un innegabile successo. Ora con le Guide del Borsacchio continua l’impegno per la riserva. A breve verranno comunicate date per escursioni gratuite notturne e diurne verso luoghi ancora sconosciuti ai più. Il Borsacchio oggi era colorato da volontari di tutto il mondo. Un giorno che ricorderemo tutti e che rappresenta un’altro tassello per costruire una Riserva che sia un faro in Abruzzo e non solo”, ha commentato Marco Borgatti, direttore delle guide della Riserva.