“In occasione delle festività Natalizie verrà allestito un vero e proprio presepe vivente con costumi e usanze dell’epoca.
“Animeremo le vie della piccola frazione Farnese con la rappresentazione di antichi mestieri.
Saranno direttamente gli abitanti del borgo ad essere protagonisti, e a gestire i lavori in casa come si faceva una volta ”.
Questi gli obiettivi della presidente Sara Pettinaro entusiasta per la nutrita partecipazione della frazione.
E a Paterno, nei tempi passati, c’era realmente un gran da fare.
Dall’arte della vendemmia di antichi vitigni tramandata di generazione in generazione alla pasta fresca fatta a mano, al ricamo, alla costruzione di cesti di vimini, alla preparazione di formaggi e saponi.
“Iniziativa fortemente incoraggiata dall’amministrazione comunale con segnali di ripresa ad un anno dal picco pandemico 2021” secondo il primo cittadino Farnese Federico Agostinelli.
“A Paterno come molte altre frazioni abbiamo voluto sostenere ed incentivare questa iniziativa Paterno diventa Betlemme. C’è un senso di comunità ed appartenenza davvero forte. Un modo di trascorrere il proprio tempo in amicizia con iniziative a tema che accomunano tutti”.
“Per l’evento si apriranno antiche cantine, fondaci e case dell’epoca in un vero e proprio tuffo nel passato con sfilata di figuranti e racconti a cura del parroco don Luca Ruggeri sull’arrivo dei magi e sull’adorazione della natività. Un modo originale per vivere il Betlemme a Campli”. Queste le parole della vicepresidente dell’associazione Rossella Zavanelli.
Appuntamento il 26 dicembre dalle ore 18.00.