E’ stato il Procuratore antimafia Nicola Gratteri ad inaugurare la quarta edizione di “Reflex, Istantanee del pensiero contemporaneo”, l’iniziativa organizzata dalla Proloco di Alba Adriatica “Spiaggia d’Argento” con la collaborazione del Comune che pone al centro del dibattito riflessioni sull’epoca che stiamo vivendo, sulla presenza delle mafie in territori ricchi “perché la ricchezza dei mafiosi è più facile da mimetizzare”.
Il Procuratore di Catanzaro ha parlato del suo libro “Co0mplici e Colpevoli” con il quale sviscera i rapporti esistenti tra i poteri forti, l’imprenditoria e le mafie. Piazza del Popolo gremita per ascoltare con attenzione le parole di Gratteri che ha sottolineato come la mafia, la ‘ndrangheta siano riuscite già 200 anni fa a costruire una rete potente con la “picciotteria”, organismo prepotente e che si ergeva, e si erge tuttora, a elemento per risolvere le “questioni”.
Gratteri è stato volutamente semplice nel spiegare determinati concetti per arrivare dritto alla gente comune. Ed è stato fin troppo chiaro quando ha detto che dove c’è droga c’è mafia. Perché la droga arriva nei territori attraverso le mafie che conoscono tutti i canali di approvvigionamento. Che siano poi altri soggetti a distribuirla al consumatore finale è un altro discorso. Ma è sempre grazie alla mafia che la droga è presente. Quindi mai abbassare la guardia, mai!
Reflex proseguirà con altri tre appuntamenti, tutti a Villa Flajani: il 4 agosto con Federica Angeli, il 17 con Fabio Bacà e il 5 settembre con Carlo Cottarelli.
