Anche quest’anno il Comune di Torricella Sicura, da oggi fino all’11 giugno, ospita il tradizionale evento dell’Infiorata del Corpus Domini, giunta alla 17esima edizione. Associazioni provenienti da altre province e regioni, oltre che vari gruppi locali di infioratori, si uniscono in questa manifestazione per dar vita a un capolavoro unico, che si riversa per la via principale del paese. L’Associazione TruciolinArte, promotrice della manifestazione patrocinata dal Comune di Torricella e Consorzio Bim, continua a dare impulso a questa bellissima tradizione, sviluppando ogni anno tematiche profonde e piene di significato religioso. Il tema religioso sarà affiancato da quello culturale e artistico, nei giorni precedenti l’Infiorata, attraverso la realizzazione di opere d’arte, live painting, musica e mostre interattive che arricchiranno la quattro-giorni.
La manifestazione, presentata oggi al Bim dal presidente di “TruciolinArte”, Serafino Perpetuini, insieme al parroco di Torricella don Adrian, al vicesindaco Monica Di Blasio e al presidente del Consorzio, Marco Di Nicola,si apre stasera, alle ore 21, con l’inaugurazione delle tre mostre in programma: la mostra interattiva di Beato Carlo Acutis, la mostra degli Alunni di Anna Maria Magno, la Mostra del giovane Attilio Spagnuolo in onore del territorio torricellese, che si concluderà con un quadro dipinto in diretta e accompagnamento musicale del Maestro Franco Di Donatantonio al pianoforte.
Oggi e domani, dalle 21, ci saranno infatti le sessioni “live painting” di Attilio Spagnuolo e “live music” del maestro Franco Di Donatantonio. Il 10 giugno l’Infiorata artistica. Alle 17.30 la santa messa e benedizione degli infioratori, che si metteranno all’opera dalle ore 18.30.
Quest’anno prenderanno forma, su una pergamena di immagini, due importanti storie: la nascita del Corpus Domini – Eventi, Uomini e Donne della storia che sono stati testimoni della solennità del Miracolo Eucaristico – il pane e il vino donato, per opera dello Spirito Santo diventano realmente nei tempi il Corpo e il Sangue di Cristo. La seconda storia è dedicata a Beato Carlo Acutis, ragazzo 14enne che nel corso della sua breve vita si è dedicato allo studio di oltre 250 miracoli Eucaristici di tutto il mondo, a testimonianza di una fortissima fede cattolica, presente in ogni aspetto della sua vita, e della sua profonda devozione rivolta in particolare all’Eucarestia da lui definita “La mia autostrada per il cielo”.