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Giulianova, giornata della Piccola Opera Charitas sulla fragilità, sostenibilità e comunità

“Fragilità, prossimità, sostenibilità, comunità: attualità e prospettive dell’assistenza socio-sanitaria territoriale”.

Oggi, negli spazi di Villa Fiorita, il convegno organizzato dalla Fondazione e dal Centro di Ricerca della Piccola Opera Charitas, dalla Diocesi di Teramo-Atri e dalla Asl di Teramo.

Alla presenza del Vescovo di Teramo – Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi, si è tenuta questa mattina, nella sala convegni dell’hotel “Villa Fiorita”, l’attesa giornata di studi dal titolo “Fragilità, prossimità, sostenibilità, comunità: attualità e prospettive dell’assistenza socio-sanitaria territoriale”.

L’evento è stato organizzato, nell’ambito dell’Anno Berardiano, dalla Diocesi, dalla Asl di Teramo e dalla Piccola Opera Charitas di Giulianova.

Moderato dal giornalista Alessandro Misson, il convegno, che ha visto la partecipazione di numerosissimi operatori sanitari, di rappresentanti delle associazioni e di studenti, si è giovato, in apertura , dell’intervento da remoto del Ministro della Salute Orazio Schillaci e del contributo, in presenza, dell’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì.

Hanno portato i saluti istituzionali e avviato i lavori, il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini, il Presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo, il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia.

Costantini, dopo aver ringraziato gli organizzatori, in primis il Presidente della Piccola Opera Charitas Mimmo Rega, ha sottolineato l’importanza della Poc e ricordato, citando una frase di Padre Serafino Colangeli, come al centro, al di là di ogni terapia, debba, necessariamente, restare l’Uomo.

Sul concetto di prossimità ha insistito il Presidente D’Angelo, ricordando come l’assistenza socio-sanitaria sia legata a requisiti di accessibilità e di efficacia, imprescindibili in ambiti delicati quali il diritto alla salute, il dovere della cura, la presa in carico delle fragilità.