Dopo i saluti istituzionali del Sindaco, Robert Verrocchio e dell’Assessora al Sociale e all’Ambiente del Comune di Pineto, Marta Illuminati, moderati dalla giornalista Evelina Frisa, interverranno: il Presidente regionale dell’Ordine degli Psicologi d’Abruzzo e professore nell’Università degli Studi de L’Aquila, Enrico Perilli; la psicologa e psicoterapeuta, coordinatrice del gruppo di lavoro di Ecopsicologia dell’Ordine abruzzese, Roberta Legnini e Rosalba D’Onofrio della Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino. L’iniziativa, patrocinata e voluta dall’Amministrazione Comunale di Pineto, è organizzata in collaborazione con l’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi d’Abruzzo.
Nata nel 1989 a Berkley, in California, dall’incontro tra Ecologia e Psicologia, questa nuova disciplina si è diffusa soprattutto in America, sia settentrionale sia meridionale, nelle aree caratterizzate da ampi spazi di natura incontaminata. Il corso di studi di Scienze e Tecniche Psicologiche dell’Università della Valle d’Aosta è stato il primo ateneo in Italia ad attivare un insegnamento di Ecopsicologia.
“Gli effetti benefici che la Natura può offrire per l’equilibrio emotivo e la capacità cognitiva della persona – dichiarano l’Assessora Illuminati e il Sindaco Verrocchio – sono sempre più oggetto di interesse da parte dei ricercatori e noi che viviamo in una città ricca di verde siamo attenti a questi argomenti. Già in passato abbiamo avuto convegni sui benefici per la salute della nostra pineta sul mare, che con le sue piante e la relativa ombra, è un luogo che impedisce il surriscaldamento dei bambini, un posto nel quale si respira aria marina e c’è molto ossigeno. Non a caso Pineto gode da anni dell’ambito vessillo della Bandiera Verde dei pediatri. Con questo convegno vogliamo fare un salto in più e dai benefici sul fisico già emersi, spostiamo l’attenzione a quelli sulla mente. L’Ecopsicologia è una branca relativamente giovane della psicologia, ma che ha fondamenti concreti che grazie agli esperti che interverranno potremmo cogliere e comprendere. Ringrazio tutti i relatori e l’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi d’Abruzzo per la preziosa collaborazione”.