Dopo la prima rappresentazione nel 2019, lo spettacolo è stato riproposto lo scorso dicembre con grande apprezzamento del pubblico tanto da far pensare a questa replica che in pochi giorni ha fatto registrare il sold out. La messa in scena, realizzata con il contributo della Fondazione Tercas e con il patrocinio del Comune di Atri e della Regione Abruzzo, è giunta al termine di un percorso in cui i ragazzi di Rurabilandia sono stati guidati e seguiti, superando paure, timidezze e in generale i propri limiti.
Una rappresentazione divertente e gioiosa, ma caratterizzata da una costante vena malinconica, ben sottolineata dalle musiche composte per l’occasione dal Maestro Concezio Leonzi e eseguite dal vivo dalla Banda di Casoli di Atri. Un viaggio nei sentimenti, nelle emozioni e nell’intimo di ciascuno, attraverso la leggerezza e la fantasia degli originali numeri circensi proposti. Un’opera corale che coinvolge ben 46 attori e 12 musicisti. Sul palcoscenico sarà rappresentato un circo surreale e allegramente confusionario fatto di domatori di poesie, lanciatori di baci, sollevatori delle pene dell’animo, equilibristi sul filo dei pensieri, musicisti, motociclisti e clown, dando vita a una esperienza gioiosa e commovente, individuale e collettiva, unica e indimenticabile.