Crognaleto. E’ un amore corrisposto quello tra Francesca Reggiani e Nerito di Crognaleto, tanto che la nota attrice ha dichiarato di voler trascorrere presto delle vacanze sulle splendide montagne del teramano.
In un paese che la accolta a braccia aperte ieri, prima per un salotto di riflessione sulla situazione dei territori montani e sulle strategie da mettere in campo per far rinascere paesi e borghi, e poi con applausi e risate per lo spettacolo dal titolo “Tutto quello che le donne (non) dicono” che ha riempito ieri sera la piazza di Nerito.
All’incontro nella Sala Polifunzionale del Comune, incentrato sul tema della rinascita dei borghi e sull’importanza di progetti strutturati e in rete come Abruzzo dal Vivo, erano presenti, oltre a Giuseppe D’Alonzo padrone di casa, Luciano Monticelli Consigliere Delegato alla Cultura della Regione, Gianguido D’Alberto Sindaco di Teramo, Maurizio Di Giosia Direttore Amministrativo della ASL di Teramo e Presidente de Il Chiostro, Giorgio Savini del Dipartimento Turismo e Cultura della Regione Abruzzo, assessori e consiglieri di Crognaleto e rappresentanti dei Comuni protagonisti del progetto Abruzzo dal vivo.
Anche in questa occasione, così come in altre, i rappresentanti regionali hanno ribadito l’importanza di non disperdere tutto ciò che si è costruito in questi mesi, la volontà di continuare ad alimentare facendolo crescere Abruzzo dal Vivo che ha dimostrato di saper mantenere la promessa di rinascita e rivitalizzazione dei territori più svantaggiati della nostra Regione. Francesca Reggiani, presente all’incontro, ha dimostrato un reale e personale coinvolgimento, ha raccontato di essere stata coinvolta dai fatti del sisma attraverso i racconti di una sua amica che ha vissuto il dramma di Amatrice, e ne ha letto una poesia.
Lo spettacolo, come c’era da aspettarsi, ha coinvolto il numeroso pubblico accorso a Nerito per assistere ad una serata divertente e intelligente come la comicità cui ci ha abituati la brava Francesca che dal palco ha promesso “questa terra è bellissima, la prossima volta ci torno in vacanza”.