L’amministrazione comunale di Silvi ha aderito alla campagna nazionale di promozione della lettura “Libriamoci 2022”, promossa dal Ministero dei Beni e della Attività Culturali che si sta tenendo in tutta Italia dal 14 al 19 novembre con il coinvolgimento di scuole e biblioteche pubbliche.
Tra le iniziative previste c’è anche la promozione del libro e della lettura ad alta voce in modalità aperta e svincolata dai programmi scolastici.
“A Silvi – ha detto l’assessore Giuseppina Di Giovanni – sono due i giorni dedicati a questa iniziativa, mercoledi e giovedi 16 e 17 novembre, che stanno registrando un ottimo successo grazie alla bella sinergia creatasi tra l’assessorato alla Cultura e la direzione dell’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” che partecipa con il corpo docente e le scolaresche della scuola media “Guido Bindi” che si affaccia proprio su piazza Marconi dove abbiamo allestito una Sala lettura all’aperto con un gazebo/biblioteca, tavoli, espositori di libri, sedie e uno spazio dove si tengono le letture ad alta voce. Queste giornate dedicate alla promozione culturale – ha aggiunto l’assessore Giuseppina Di Giovanni – sono utilissime per mantenere viva l’attenzione già riscontrata di recente con l’apertura e l’ampliamento della Sezione Ragazzi della Biblioteca comunale di via Tevere, dove abbiamo verificato che si va sempre più caratterizzando un nuovo e importante rapporto tra i ragazzi che frequentano la Biblioteca, le loro famiglie e la scuola che ringrazio per la cortese adesione e per la collaborazione assicurata non solo in questa circostanza ma anche in tutte le diverse manifestazioni che il Comune organizza nel corso dell’anno”.
“L’amministrazione comunale – ha detto il sindaco Andrea Scordella – ha aderito con entusiasmo alla campagna nazionale proposta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e dal MIUR, consapevole che anche il futuro di una comunità locale come la nostra si gioca con il grado di cultura dei suoi cittadini. Peraltro, “Libriamoci 2022”, oltre che essere un’attività a costo zero per la città, è in piena coerenza non solo con il Manifesto UNESCO delle Biblioteche Pubbliche, ma anche con quanto contenuto nel nostro Statuto comunale che, all’art. 3, prevede tra i compiti istituzionali dell’Ente la promozione e lo sviluppo delle attività culturali dei cittadini senza discriminazione alcuna. Infine – ha ricordato il sindaco Scordella – non possiamo dimenticare che abbiamo anche il dovere di tenere fede all’impegno di promuovere la lettura assunto quando a Silvi è stato assegnato il riconoscimento di “Città che legge 2020/2021”.
