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Giulianova. In una gremita sala conferenza dell’Hotel Europa, la Fondazione Veronesi ha incontrato le classi quinte (e due quarte) del Liceo Curie Giulianova, accompagnati dai loro docenti.
La giornata informativa è iniziata con la proiezione di ‘Quel fantastico peggior anno della mia vita’. film del 2015 del registra Alfonso Gomez-Rejon, 2015, su un’amicizia tra due giovani adolescenti, di cui una affetta da leucemia.
Una pellicola che ha aperto il dibattito tra gli specialisti della Fondazione e gli studenti del Liceo in merito alla campagna #fattivedere ma, sopratutto, sull’importanza della prevenzione anche in adolescenza e dei corretti stili di vita.
A guidare e ad informare la giovane platea Fabio Di Todaro, giornalista del portale web della Fondazione, il Responsabile Oncolematologia Pediatrica di Pescara, Valerio Cecinati e la Psicologa dell’Ospedale Civile di Pescara, Pierpaola Sciarra.
Tante le domande e le curiosità degli studenti, e anche di qualche docente, che hanno ‘percorso’ insieme ai tre professionisti argomenti spinosi legati alla salute, alla sessualità, al corretto stile di vita e all’alimentazione.
Dalle esperienze personali ai dati statistici (800 adolescenti ogni anno sono colpiti da un tumore) per dimostrare l’importanza della diagnosi precoce per migliorare i grandi risultati che la ricerca scientifica ha raggiunto negli ultimi anni (più dell’80% dei casi di tumore in adolescenza guariscono).
La Fondazione Veronesi sta attraversando l’Italia, in collaborazione con SIAMO (Società Italiana Adolescenti con Malattie Onco-ematologiche), con lo scopo di diffondere una efficace informazione su un tema importante, ma ancora troppo poco trattato, della prevenzione dei tumori adolescenziali. Sperando che gli studenti del Curie siano stati informati, incuriositi e spinti, in caso di necessità e dubbi, a ‘farsi vedere’.
VIDEO FONDAZIONE VERONESI #FATTIVEDERE
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