Roseto. Ricevuto in udienza dal Papa e omaggiato di un ringraziamento sentito, da Pontefice, per il lavoro effettuato sugli eremi celestiniani, che nei mesi scorsi è stato oggetto di una mostra fotografica a Roccacaramanico.
E’ stata un’emozione unica quella vissuta, qualche giorno fa, dal rosetano Jean Paul Di Gaetano, che è stato ricevuto in udienza da Papa Benedetto XVI. “ A nome di coloro che hanno creduto nel progetto” racconta Di Gaetano, “ ho consegnato al Santo Padre un volume (“Celestino V, il gran segreto del cielo”, ndr) e un messaggio, con il quale ho chiesto un aiuto affinché gli eremi celestiniani possano diventare patrimonio dell’Unesco”. Il cosiddetto sentiero degli eremi, che ha ispirato sia la pubblicazione che la mostra fotografica che si è svolta lo scorso agosto, è frutto del lavoro svolto da Jean Paul Di Gaetano, Vincenzo Del Giudice e Ardea Montebelli. “Abbiamo realizzato quest’opera con enormi sacrifici”, prosegue Di Gaetano, “ ed è nelle nostre intenzioni andare avanti. Oggi, per il nostro Abruzzo, occorre che tutte le forze si uniscano onde meglio tutelare quello che è il nostro patrimonio: gli eremi celestiniani. Essi trasmettono il senso della unicità ed i luoghi in cui si trovano, per la loro magia, per la loro particolare sensazione, per il pacato senso della pace, danno la sensazione di toccare il cielo”.
