Giulianova. Il progetto “Io faccio la mia parte”, fortemente voluto da Ambra Di Pietro ed Egidio Casati del Circolo Culturale “Colibrì”, si arricchisce di nuove idee, di nuovi sostenitori e di incontri che solo il destino ha reso possibili. Dopo aver consegnato aiuti umanitari nel villaggio di Sindia, in Senegal, permettendo ai bambini del luogo di avere una scuola accessoriata dove poter imparare e alle mamme di dare alla luce i propri bambini su letti ginecologici idonee, nuovo obiettivo dell’associazione giuliese sarà quello di realizzare lavori di manutenzione nella scuola e di sanificare l’ospedale. “Per fare questo ci piacerebbe avvalerci della nostra manodopera locale- spiega Ambra Di Pietro- cercare artigiani, come muratori, pittori e falegnami, che volessero accompagnarci nel prossimo viaggio in Senegal, ed insegnare agli abitanti del villaggio questi lavori artigianali, così da poter alimentare la manodopera locale. Quindi, questa volta, il nostro intento è quello di permettere alla popolazione locale di lavorare, incrementando così l’economia del posto e riducendo quindi anche la necessità, oggi più attuale che mai, di dover migrare verso altri paesi”. Alla squadra già numerosa e attiva del progetto, per un incontro di un destino già segnato, si aggiunge adesso anche il giornalista ed inviato speciale della Rai Umberto Braccili, che spinto da un immancabile entusiasmo e dalla voglia di costruire insieme, come ha già fatto in più di una occasione aiutando altre realtà sociali come associazioni di volontariato ed enti no-profit, ha deciso di contribuire a finanziare il progetto, presentando il libro “Lo dico al Tg” (edito da Ricerche&Redazioni), già successo di vendite e di consensi, al Palazzo Kursaal di Giulianova, domenica 21 giugno alle ore 21. Infatti in questa occasione i ricavi della vendita del libro verranno impiegati per sostenere progetto “ Io faccio la mia parte” del circolo culturale “Colibrì”. Nello spirito della condivisione e della squadra la serata è stata intitolata “La Nostra e la Vostra Africa, serata intorno ai migranti e non solo”.
In questa occasione si approfondirà un tema di grande attualità: le condizioni dei migranti, le loro storie, le speranze. A questo scopo ci sarà l’intervento del mediatore culturale Faye Alioune, originario del Senegal ed attivo alla Charitas di Torricella, che porterà il proprio contributo raccontando le storie dei migranti africani con cui è venuto in contatto.
Interverranno anche la presidente della associazione “Colibrì” Ambra Di Pietro che esporrà le nuove prospettive e gli impegni della seconda parte del progetto “Io faccio la mia parte” e la giornalista de “Il Messaggero” e di Radio G Giulianova Azzurra Marcozzi.
Di seguito le informazioni sul libro di Umberto Braccili ed in allegato locandina della manifestazione.
“Lo dico al Tg”
Il libro “Lo dico al Tg” nasce dall’omonima trasmissione che ormai va avanti da sei anni sulla TgR della Rai Abruzzo, per raccogliere i disagi del vivere di oggi in Abruzzo, e per rispondere ad alcuni angosciosi quesiti…. “Ma perché quel viadotto ormai vecchio e mai utilizzato è stato fatto brillare nella parte centrale dopo la costruzione?”… “Perché un ospedale è stato costruito, mai finito nei lavori e oggi, il Comune ci paga anche l’IMU?”… “Sono un professore disabile, mi reco a lavoro nelle Marche in treno, mia sorella mi solleva come un sacco e mi ‘deposita’ in un vagone dove non c’è una poltroncina adeguata al mio handicap e nemmeno un bagno attrezzato… Trenitalia dice che è sensibile ai disabili ma attrezza solo 15 % dei convogli, perché?”
Umberto Braccili in “Lo dico al Tg” da voce agli sfoghi dei cittadini, che altrimenti non l’avrebbero. 150 storie, tra le tante trattate dal 2007 a oggi in TV, tutte attuali… Ogni capitolo è composto da una segnalazione, dal servizio che ne è seguito e da un aggiornamento al 2013.