Abbateggio. Manca poco alla selezione dei finalisti che anche quest’anno si contenderanno l’ambito Premio Majella, il premio nazionale di Letteratura articolato in diverse sezioni, giunto alla 20esima edizione.
I finalisti del Premio saranno selezionati il prossimo 24 giugno e i loro nomi saranno resi noti l’8 luglio, quando si concluderà il lavoro dei giurati, chiamati ad esprimersi dopo un’attenta lettura dei testi.
Alla competizione letteraria annuale possono partecipare scrittori, professionisti e dilettanti, e giornalisti italiani e stranieri. I testi pervenuti vengono suddivisi nelle varie sezioni in cui si articola il Premio: Narrativa Edita, Poesie, Articoli giornalistici e Narrativa inedita.
La giuria dell’edizione 2017 è composta da:
Baldino Di Mauro, artista; Emanuela Guidoboni, dirigente di Ricerca INGV e scrittrice; Ermete Realacci, deputato ambientalista, presidente onorario di Legambiente, presidente della Commissione Ambiente e Lavori pubblici della Camera dei Deputati; Giampiero Di Plinio, docente Universitario; Dante Marianacci, poeta, romanziere, saggista, dirigente culturale al Ministero degli esteri; Alfredo Mazzoni, docente; Alessandra Di Pietro, preside Istituto Alberghiero “De Cecco” di Pescara; Angela Pizzi, dirigente scolastica istituto “G. Marconi” di Penne; Francesco Stoppa, docente universitario presso il Dipartimento di Psicologia dell’Ateneo “G.D’ Annunzio”.
Durante la serata conclusiva, il 22 luglio, sul palco allestito nella piazza del borgo di Abbateggio, ci sarà la proclamazione ufficiale dei vincitori, l´assegnazione della Targa d´Argento della Presidenza della Repubblica e di altri premi speciali, ed un riconoscimento ai finalisti non premiati.