Pescara. Presentata questa mattina l’ottava edizione del Festival delle Letterature, la manifestazione culturale dedicata al libro, che ormai segue per affluenza e importanza solo quelle di Mantova e Roma e che quest’anno si specializza e si trasforma nel primo Festival delle Letterature dell’Adriatico: viaggio, immigrazione, multiculturalità e mare saranno i temi che faranno da collante tra il bacino culturale e la città. E per meglio riuscire nel suo scopo, il tema abbandona l’unica, tradizionale, sede del Museo Vittoria Colonna e si tuffa nei luoghi di vita culturale e sociale di Pescara.
Giovanni Di Iacovo, scrittore e organizzatore del Festival, raccoglie l’onda che ha fatto caratterizzare altre importanti manifestazioni letterarie, e invece che scegliere il filone giallo o noir o filosofico, segue la sua indole pescarese e si affida all’Adriatico. Ma un festival ispirato al mare, non può starsene placido tra le mura di un museo: “Una parte si terrà al Museo Vittoria Colonna, mentre per tutte le sei sere si è scelto di tenere reading, spettacoli e concerti ispirati dalla letteratura nei luoghi di piacere, esportando in più parti della città dei momenti dedicati al libro”, spiega lo stesso Di Iacovo. Tanti i riflessi che il festival spargerà per la città, soprattutto nel centro storico: book crossing e menù ‘letterari’ si insedieranno nei locali tipici della movida pescarese. Iniziativa accolta con entusiasmo dal Presidente del Consiglio comunale, nonché figura della cultura cittadina, Licio Di Biase: “ Ottimo il lavoro fatto dal festival negli interessi della cultura e della città: uscendo dal luogo a sé deputato offre un importante trampolino di lancio per la città. Il centro storico, poi, torna a pulsare come palcoscenico culturale”, ha dichiarato.
Argomento raccolto anche dall’assessore provinciale alla Cultura, Fabrizio Rapposelli: “l’importanza del centro storico stava scemando, in passato era paragonato ai navigli di Milano; purtroppo manca un progetto complessivo di rilancio, da impostare anche con gli operatori della zona, ma questo festival è una buona occasione per valorizzare quel poco di storico che c’è”.
Tra gli ospiti più attesi ci sono Pino Aprile, autore del best seller ‘Terroni’, da mesi ai primo posti delle classifiche italiane, Riccardo Bocca che presenterà il suo ultimo libro inchiesta ‘Le navi della vergogna’ (Rizzoli), e il croato Maksim Cristan che sarà interprete di un raffinato concerto letterario con testi di Pasolini, Gaber e Benni. “Un occhio di riguardo è riservato come sempre anche agli autori e alle case editrici regionali, nell’ottica di rafforzare sempre di più il legame già forte con il territorio e con le realtà culturali che vi operano”, ha concluso Di Iacovo.
Ecco il programma completo:
MARTEDÌ 16 NOVEMBRE
Pescara, Museo Vittoria Colonna, ingresso libero
ore 17.30 – Apertura ottava edizione e saluti inaugurali
Intervengono: Nazario Pagano, Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo; Guerino Testa, Presidente della Provincia di Pescara; Luigi Albore Mascia, Sindaco di Pescara; Fabrizio Rapposelli, Assessore alla Cultura della Provincia di Pescara; Elena Seller, Assessore alla Cultura del Comune di Pescara.
ore 18.00 – Licio Di Biase
Le civiltà dell’Adriatico: il caso Pescara
Intervento a cura di Licio Di Biase, presidente del Consiglio Comunale di Pescara. Conduce Sandro Marinacci, giornalista de “Il Centro”.
MERCOLEDÌ 17 NOVEMBRE
Pescara, Museo Vittoria Colonna, ingresso libero
ore 17.00 – Massimo Avenali
2012, l’apocalisse che vorrei (Edizioni Noubs)
Antologia a cura di Massimo Avenali. La temuta apocalisse annunciata dai Maya raccontata con vena ironica e a più voci, in una divertentissima raccolta di racconti.
ore 18.00 – Pierluigi Mele
Da qui tutto è lontano (Lupo Editore, 2009)
Un romanzo di intensa poesia, capace di rievocare ora il teatro dell’assurdo, ora il dramma greco per la grandezza delle solitudini e la tensione che sprigiona.
ore 19.00 – Michele Pezone
Vingança (Besa editrice)
Un omicidio nella Pescara bene mostra l’altro lato di una città tranquilla, considerata a prova di delitti e degrado, ma che si rivela teatro di occasioni di rancori e vendetta.
ore 21.00 – Barbara Collevecchio
Il male che cura (Persiani Editore)
Il rito del serpente a Cocullo, un arcaico rito rurale, come metafora di guarigione nell’incontro terapeutico con le nostre difficoltà.
ore 21.30 – Fabio Sanvitale
Scrivere il giornalismo investigativo
Come si racconta la cronaca nera secondo le regole del giornalismo investigativo? Fabio Sanvitale, in uscita con due libri (sulla Saponificatrice di Correggio e su Girolimoni, il Mostro di Roma) spiega come il lavoro in staff e la criminalistica moderna aiutano il giornalista a cercare verità sepolte da decenni.
Pescara, Sanacore, via Marco Polo 13, ingresso libero
ore 22.30 – Julia Kent
Julia Kent è membro stabile della band Antony And The Johnsons, non solo come violoncellista ma anche come arrangiatore della sezione archi; ha collaborato sia in studio che dal vivo con artisti come Burnt Sugar, Angels of Light, Devendra Banhart, Donovan, Rufus Wainwright, Larsen e Blind Cave Salamander. Il suo primo album da solista, “Delay”, è ispirato alla riflessione sul disorientamento legato al senso del viaggio.
GIOVEDÌ 18 NOVEMBRE
c/o Aula De Tommaso, Facolta di Lingue e Letterature Straniere Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara
ore 10.30 – Adriatico. Università, cultura e territorio.
Intervengono: Prof. Carlo Consani (Preside Facoltà di Lingue di Pescara), Prof. Nicola D’Antuono (Ordinario di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea), conduce Giovanni Di Iacovo.
Pescara, Museo Vittoria Colonna, ingresso libero
ore 19.30 – Paola Olivo
Un anno in poesia (Aletti Editore)
Una testimonianza dello sconforto e della difficoltà che si incontrano oggi nell’affrontare la vita e un’ancora di salvezza, la forza della poesia.
ore 20.30 – Simone D’Alessandro
Creatività: Normalissima improbabilità? Un dialogo sociologico tra problema e soluzione (Aracne Editore)
Da uno studio durato 4 anni, un saggio da cui emergono considerazioni strategiche sulle modalità di utilizzo dei modelli e delle tecniche di stimolazione della creatività.
ore 21.15 – Pino Aprile
Terroni (Piemme Editore)
Le due Germanie, pur divise da una diversa visione del futuro, dalla Guerra Fredda e da un muro, in vent’anni sono tornate una. Perché da noi non è successo? Nel momento in cui ci si prepara a festeggiare i centocinquant’anni dall’Unità d’Italia, il conflitto tra Nord e Sud, fomentato da forze politiche che lo utilizzano spesso come una leva per catturare voti, pare aver superato il livello di guardia.
VENERDÌ 19 NOVEMBRE
Pescara, Museo Vittoria Colonna, ingresso libero
ore 16.00 – Massimo Avenali
Il primo giorno di lavoro – facce da curriculum (Edizioni Noubs)
Antologia a cura di Massimo Avenali. Una selezione dei migliori racconti, a livello nazionale, a proposito di una giornata delicata come quella del fatidico primo giorno di lavoro.
ore 17.00 – Andrea Tarabbia e Marco Rossari
Il primo amore (Edizioni Effigie)
Due dei suoi autori di punta presentano la rivista “Il primo amore”, un quadrimestrale di “sconfinamento”: saggi di romanzieri e poesie di cineasti, pagine in cui la letteratura invade la politica e in cui la fotografia si fa racconto.
ore 18.00 – Stefano Liberti
A sud di Lampedusa (Minimum Fax)
Cinque anni di viaggi sulle rotte dei migranti. “Un reportage esemplare, accurato, partecipe, onesto e pieno d’informazioni preziose.[…] Sul modello dei Capote e Mailer”. (Filippo La Porta, Corriere della Sera)
ore 19:00 – Simone Gambacorta
Lo scrittore problematico (Galaad Edizioni)
Appunti biografici e interviste su Mario Pomilio, lo scrittore abruzzese che vinse, fra gli altri, il Premio Campiello (1965) e il Premio Strega (1983.
ore 19.45 – Anthony Molino e Alessandro Giannandrea
Tra sogni del Budda e risvegli di Freud. Esplorazioni in psicoanalisi e buddismo (ARPANet)
Una fondamentale riflessione sull’influenza del buddismo sul pensiero psicoanalitico sviluppata attraverso i contributi dei promotori “storici” del dialogo tra le due discipline ed una serie notevole di interventi di autori italiani.
ore 21.00 – Riccardo Bocca
Le navi della vergogna (BUR Futuropassato)
Tutta la verità sul mistero dei rifiuti tossici che inquinano i nostri mari. E, soprattutto, tutti i colpevoli. Riccardo Bocca, il giornalista dell’“Espresso” che per primo ha scritto delle “navi discarica”, fornisce un quadro completo e inquietante di uno degli scandali più complessi e controversi degli ultimi anni.
Pescara, Wake Up!, via Andrea Doria 30, ingresso libero
ore 22.00 – Tinta e Gaetano Todaro
La scrittrice e performer barese Tinta, accompagnata dal musicista Gaetano Todaro, propone un reading concerto tratto dal suo romanzo “Eros – tanti colori una sola tinta”.
ore 22.30 – Maurizio Di Fazio
Reading dedicato a Pier Vittorio Tondelli di uno degli autori più irriverenti e originali della scena letteraria e giornalistica adriatica.
ore 23.00 – Peppe Voltarelli e Finaz, guest Paolino Baglioni
Un trio acustico per presentare le canzoni dell’ultimo lavoro del cantautore calabrese, “Ultima notte a Malà Strana”, fresco vincitore del Premio Tenco 2010.
SABATO 20 NOVEMBRE
Pescara, Museo Vittoria Colonna, ingresso libero
ore 17.00 – Massimo Gallucci
La puntura di Atlante (Tracce editore)
Un thriller avvincente, che si alterna tra aneddoti di travolgente ironia, attualità drammatiche, inattesa comicità, riferimenti grotteschi e caricaturali e realtà dolorose.
ore 18.00 – Mascia Di Marco
Nel cemento (Fernandel)
La storia di una figlia che, sentendo il puzzo della speculazione, non si accontenta della veloce archiviazione del caso di suicidio del padre. Tra personaggi ambigui e intrighi di provincia.
ore 19.00 – Raffaele Nigro
Le culture dell’Adriatico
Un viaggio attraverso le teorie di uno degli scrittori italiani più autorevoli, per scoprire la sua visione a proposito della centralità dell’Adriatico nella cultura mediterranea.
ore 21.00 – Piero Pieri
Les nouveaux anarchistes (Transeuropa)
L’ateneo di Bologna per raccontare il lato oscuro dell’Università, le forme tragiche di un precariato intellettuale che spesso sfociano in scelte autodistruttive.
ore 21.45 – Isabella Tramontano
Trema la terra (Neo Edizioni)
Antologia a cura di Isabella Tramontano. I principali terremoti che hanno lacerato l’Italia nel corso degli anni, visti attraverso 18 diversi racconti in cui il sisma fa da cornice ai sussulti esistenziali.
Pescara, Circolo Overlook, via dei Marrucini 51/53, ingresso libero
ore 21.00 – “Animals save”
La Scuola Internazionale di Comics presenta una mostra ispirata alla natura e alla filosofia del WWF. In esposizione opere degli allievi dei corsi di illustrazione e fumetto.
ore 22.30 – Reading Persico/ Petraccia/ Taglietti
Voce, pianoforte e percussioni per portare in scena i testi dei migliori poeti e scrittori dell’area adriatica, dall’Italia all’Albania, dalla Croazia alla Bosnia. Selezione a cura di Mario Salzano.
ore 23.15 – Francesco De Collibus
“Flaiano reloaded ”
Un reading di estratti delle opere di Flaiano, a dimostrazione, ancora una volta, della lungimiranza e dell’attualità di uno dei maggiori autori dell’Adriatico.
DOMENICA 21 NOVEMBRE
ore 16.00 – Federico Zazzara e Marco Di Pasquale
Lavoro e altre piccole tragedie (Pendragon)
Federico Zazzara e Marco Di Pasquale sguazzano in uno dei punti focali di questi anni di crisi, il lavoro. 10 racconti alternati a 10 poesie, che ci forniscono i ritratti dei figli del 2000.
ore 17.00 – Pino Pace
Bestiacce! (EDT)
Cosa potranno mai combinare, in giro per il mondo, un professore strampalato e il suo giovane aiutante di scarso aiuto? Per esempio scoprire decine di nuovi incredibili animali, frutto di bizzarri e improbabili incroci!
ore 18.00 – Gianluca Morozzi
Nato per rincorrere: Bruce Springsteen, la vita, il rock, l’amore e nient’altro…(Catelvecchi editore)
Un divertente e appassionato tributo narrativo a Springsteen e un ringraziamento per aver reso migliore la vita di tante persone, concerto dopo concerto.
ore 19.00 – Girolamo De Michele
La scuola è di tutti (Minimum Fax)
Uno sguardo di un docente sul mondo alla deriva della scuola, una denuncia di una situazione che sta toccando il fondo attraverso riforme peggiorative.
Pescara, Mami Wata, via delle Caserme 44, ingresso 5 euro
ore 20.00 – Francesco Pompilio
Popolo bue
L’importanza di conoscere le parole, di saperle usare e riconoscerle, per non farsi prendere in giro rivisitata attraverso alcuni capolavori della letteratura, come “fontamara” di Ignazio Silone o “La fattoria degli animali” di Orwell. Accompagnamento musicale dal vivo del pianista Matteo Caramanico.
Pescara, Groove, via dei Bastioni 6, ingresso libero
ore 21.00 – Maksim Cristan
Fanculopensiero (Feltrinelli)
Un concerto letterario in cui, attraverso le parole di Pier Paolo Pasolini, Giorgio Gaber, Stefano Benni e dello stesso Maksim Cristan, lo scrittore croato vuole riproporre al pubblico alcuni dei migliori maestri della parola contemporanea italiana.
Daniele Galli