Chieti. L’Abruzzo scolastico si gode il grande successo per l’ottima riuscita delle finali nazionali dei Campionati studenteschi di Orienteering svoltesi a Chieti in questa settimana. A dirlo sono, anche, i numeri, emersi dal questionario di gradimento compilato dalle delegazioni di tutte le regioni italiane che vi hanno preso parte.
Un risultato inatteso, per quanto l’ufficio scolastico regionale abruzzese, diretto dalla dottoressa Antonella Tozza, possa vantare un’esperienza unica in termini di organizzazione di grandi eventi se é vero che questa é l’ottava finale nazionale, dopo quelle degli scorsi anni di Pallavolo, Calcio a 5, Tennis, Golf, Corsa Campestre, Atletica e sci, senza dimenticare che L’Aquila ha avuto il merito di ospitare, nel 2016, il Mondiale di sci dell’ISF (International Sport Federation). Insomma, un’ulteriore testimonianza, se mai ce ne fosse stato bisogno, che la gestione di appuntamenti di prestigio, ormai, può e deve passare attraverso la macchina organizzativa della Ufficio Scolastico regionale d’Abruzzo. Sono stati 5 giorni pieni, iniziati a Passo Lanciano con la prima gara di Orienteering e Trail-O e culminata, ieri, con l’ultima competizione nel centro cittadino di Chieti cui ha fatto seguito, negli accoglienti spazi dell’Hotel Mara al Lido Riccio di Ortona, la suggestiva cerimonia di apertura e chiusura dei giochi dedicati all’orientamento. E nella giornata dei saluti, i ragazzi, nel riprendere la strada di casa, hanno trovato nei loro trolley, insieme ad un inevitabile filo di tristezza, tanta allegria per la valida esperienza formativa vissuta che li ha arricchiti sotto il profilo umano e culturale.
“Mi piace riportare” comincia Claudia Canzi, Coordinatrice regionale del Friuli- Venezia- Giulia-” quanto mi hanno detto, tornando verso Trieste, gli studenti e i docenti di queste esperienza. Erano tutti entusiasti, colpiti dall’ospitalità, ma questo per chi conosce l’Abruzzo non é una grande sorpresa, ma, soprattutto, dalla perfetta organizzazione, dalla cura dei particolari. Niente é stato lasciato al caso. Al momento della sistemazione in camera, ad esempio, “, conclude la Canzi, ” la nostra delegazione ha trovato un kit fornitissimo ed un programma che poi é stato eseguito alla lettera. Negli occhi degli allievi, sulla strada del ritorno, si leggeva l’appagamento di aver trascorso giorni intensi in uno scenario splendido che solo l’Abruzzo sa regalare. E poi l’aspetto formativo, sportivo che non é, certamente, in subordine”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Giuseppe Cosmi,- Coordinatore educazione fisica e sportiva- Dipartimento della Conoscenza della provincia autonoma di Trento. “La finale nazionale”, rivela Cosmi, trentino d’adozione ma teramano di origine,” di Corsa Orientamento e TRail-O è stata l’ennesima occasione per consolidare la collaudata collaborazione con il collega ed amico Antonrello Passacantando ( coordinatore regionale di Educazione Fisica d’Abruzzo ndr). Una manifestazione ricca di contenuti tecnici ed emotivi che hanno pienamente soddisfatto le studentesse e gli studenti giunti in Abruzzo da tutta Italia. Tutte le componenti organizzative sono state elaborate e realizzate in maniera impeccabile grazie ai numerosi insegnati impiegati per l’evento. Il risultato finale non poteva che essere un successo, come ampiamente documentato dalle testimonianze pervenute sui canali social coordinati da Guido Grecchi. Ampia soddisfazione” conclude Cosmi” anche per i risultati della mia rappresentativa allievi, con titoli nazionali conquistati nella gara individuale, nella staffetta e nella classifica a squadra”.
Un vero trionfo che, a questo punto, mette l’organizzazione della scuola abruzzese al vertice della piramide nazionale e la candida, di diritto, ad un altro grande appuntamento di respiro internazionale.