San Giovanni Teatino. Le sezioni di Chieti e Pescara di Italia Nostra esprimono il loro dissenso all’intitolazione di Piazza San Rocco a Sambuceto al compianto prelato della cittadina, don Bonifacio Mariani, atteso che nel passato si usava aspettare un certo numero di anni, dopo la morte degli uomini illustri da ricordare ai posteri,prima di procedere alle intitolazioni, (anche se pare che oggi si tenda a intitolare vie e piazze abbastanza presto, sull’onda emotiva degli eventi).
La nostra associazione ha sempre considerato che i nomi delle strade e delle piazze hanno un valore storico e identitario. “Piazza San Rocco” riporta alla mente un luogo di culto e di pellegrinaggio che oggi non c’è più. Italia Nostra ricorda anche che la demolizione del vecchio edificio religioso – avvenuta nel 2010 – è stata sconsiderata.
La vecchia chiesa era un dignitoso edificio progettato dall’architetto pescarese Paride Pozzi, costruito con il bel campanile sul sito dell’antica San Rocco, meta di pellegrinaggi e distrutta durante la Seconda Guerra mondiale. La chiesa disegnata da Pozzi poteva essere salvata e destinata ad un uso pubblico, rimodulando lo spazio di connessione con il nuovo edificio religioso che si sta realizzando, firmato dall’archistar ticinese Mario Botta.
Oggi, di quella storia e di quella chiesa di cui nulla resta, rimane il ricordo almeno nel nome della piazza. Pensiamo che il compianto don Bonifacio meriti un’intitolazione, che certamente non sarà difficile da trovare in un altro elemento della toponomastica cittadina o su di una dignitosa lastramarmorea che ne ricordi le virtù e l’operosità, da collocare nelle vicinanze del nuovo edificio sacro.