Premiato il Comune di Francavilla al Mare con l’Humana Eco-Solidarity Award

Francavilla al Mare. E’ stata premiata la generosità dei francavillesi che nel 2013 hanno donato nei contenitori gialli di Humana People to People Italia 3,28 chili di indumenti per abitante per un totale di 79.510 chili di vestiti. Questo risultato ha permesso al Francavilla al Mare di posizionarsi al primo posto nella provincia di Chieti per la categoria “Premio provinciale – chili per abitanti” e di vincere l’Humana Eco-Solidarity Award.

 

Il premio è stato assegnato nell’ambito dell’Humana People to People Day 2014 – Our Climate Our Challenge, evento internazionale, giunto alla sua quinta edizione.

Lo slogan dell’evento, incentrato sui cambiamenti climatici e sugli effetti che questi hanno sui processi di sviluppo, specie nel Sud del mondo, pone l’accento sulla sfida che insieme dobbiamo affrontare per tutelare il nostro pianeta.

Se la lotta ai cambiamenti climatici e ai loro effetti devastanti passa anche attraverso la tutela delle risorse naturali allora il riutilizzo diventa una pratica indispensabile.

Gli abiti usati recuperati possono, infatti, abbattere i costi ambientali ed economici, generare attività produttive nel Nord e nel Sud del mondo e consentire la realizzazione di progetti sociali. Questi ultimi sono tra l’altro la ragione per cui le persone scelgono di donare i propri abiti a Humana.

In tal senso, il caso di Francavilla al Mare rappresenta un esempio virtuoso di solidarietà, tutela ambientale e risparmio economico. Con gli oltre 238 mila capi donati dai francavillesi nel 2013, Humana, infatti può aver acquistato 6.361 kit di semi di soia, girasole e arachide, o aver realizzato 21 giornate formative con i contadini o piantumato 3.180 alberi.

Il riutilizzo degli stessi indumenti ha permesso inoltre di risparmiare le emissioni di oltre 28 mila tonnellate di anidride carbonica e di 477.060.000 litri di acqua. All’impatto sociale ed ecologico della raccolta degli abiti si aggiunge il risparmio economico. Se questi abiti non fossero stati recuperati, l’amministrazione di Francavilla al Mare, e quindi i cittadini, avrebbero dovuto spendere 14.312 euro per il conferimento in discarica.

“L’amminstarzione comunale di Francavilla al Mare – dice l’assessore Gianluca Bellomo – sta ponendo in essere tutte le azioni volte a privilegiare il riuso in alternativa allo smaltimento dei materiali dismessi, ciò comporta risparmi economici per i cittadini, salvaguardia dell’ambiente e in questo caso anche risultati tangibili di solidarietà verso Paesi del sud del mondo. All’interno di questa linea strategica in materia di gestione dei rifiuti sono allo studio ulteriori azioni che mirano a contemperare la riduzione della quantità dei rifiuti con il riuso di oggetti ancora in buono stato da parte soprattutto di chi ne ha più bisogno”.

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