Carunchio. Gustose passeggiate per 2 mila persone, sabato e domenica scorsi a Carunchio, in provincia di Chieti, dove si è svolta la seconda edizione del Festival della Ventricina, promosso da Comune di Carunchio, Pro Loco Carunchio, Salumificio La Genuina sas e Azienda Agricola Il Biancospino, con il contributo dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Abruzzo, il patrocinio della Provincia di Chieti e la partnership dell’associazione enogastronomica Molise Gourmet.
I numerosi stand e l’area ristorazione sono stati presi d’assalto dagli appassionati di questo salume che riscuote sempre più successo, anche a livello nazionale. Del resto, a Carunchio erano presenti i migliori produttori di un territorio a cavallo tra Trigno e Sinello, che annovera anche Roccaspinalveti, Guilmi, Palmoli. Presenze sono state registrate da tutta la provincia ma anche dal vicino Molise. Molto apprezzato il prodotto, ma anche i vari momenti che hanno arricchito il Festival, come il convegno di sabato pomeriggio sul tema “La Ventricina Vastese: opportunità di sviluppo economico e sociale del territorio montano”, al quale hanno partecipato, tra gli altri, Gianfranco D’Isabella, sindaco di Carunchio, Giampaolo Colavita, Università degli Studi del Molise, Mauro Febbo, Assessore Regionale all’Agricoltura, Carlo Racciatti, sindaco di Guilmi e Michele Piccirilli, Ventricina & Dintorni. Applausi per il maestoso concerto che si è svolto domenica pomeriggio presso la chiesa madre di San Giovanni Battista, con la collaborazione della Fondazione Carichieti, e il corso di cucina tenuto dallo chef Mauro Inglese, dell’associazione Molise Gourmet, abile nel creare due gustosi e originali piatti a base di ventricina. Domenica sera, infine, si è anche svolta un’asta di ventricina e prodotti tipici, il cui ricavato è andato alla Caritas parrocchiale.
“Grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato – dicono i promotori -, espositori e visitatori in testa, ma anche a chi ha scommesso su questo Festival, come la Regione Abruzzo, e ai tanti volontari che hanno reso possibile questo evento. Stiamo ponendo le basi per la promozione di un intero territorio attraverso le sue eccellenze, a partire dalla ventricina, e continueremo con entusiasmo questo percorso intrapreso già l’anno scorso a Roccaspinalveti”.