Paglieta. Una straordinaria chiusura di anno scolastico, lo scorso fine settimana, per l’Istituto Comprensivo “Benedetto Croce” di Paglieta, che comprende le scuole dell’obbligo dei Comuni di Paglieta e Torino di Sangro: nell’ambito del progetto “Leggendo in continuità” i ragazzi delle classi quinte (di scuola primaria) e prime (della scuola secondaria di I grado), guidati dalle insegnanti Cianci e De Ritis per la parte teatrale e Medoro e Canarozzo per la parte musicale, hanno portato in scena uno spettacolo teatrale basato sul testo manzoniano per eccellenza, “I Promessi Sposi”.
La manifestazione, che si è svolta in due serate, una presso il plesso scolastico di Paglieta e l’altra presso quello di Torino di Sangro, costituisce il momento finale del “Progetto Continuità” .
“Abbiamo voluto ampliare un progetto – ha spiegato l’insegnante Adina De Ritis, responsabile del progetto stesso, nel salutare i presenti – che, indubbiamente, permette di realizzare un vero “ponte” di esperienze condivise e di continuità formativa che accompagna l’alunno nel passaggio ai diversi ordini e gradi dell’istruzione scolastica. Il passaggio da una scuola all’altra, scandito dalla conclusione di un ciclo scolastico e rappresenta per alunni, studenti e genitori un momento estremamente delicato, non privo di timori, interrogativi e incertezze”.
Il progetto, avviato sin da ottobre, è stato realizzato utilizzando una didattica di tipo laboratoriale che ha visto gli alunni coinvolti in laboratori di ascolto, di scrittura creativa, di teatro, musica e digital storytelling. Sfondo integratore dei laboratori, il romanzo di Alessandro Manzoni in una chiave rielaborata e riscritta con un linguaggio semplificato, adatto all’età dei giovanissimi lettori da Umberto Eco.
Grande soddisfazione ha espresso la dirigente scolastica, Emilia Galante che, nel ringraziare i presenti per la collaborazione ricevuta, ha sottolineato come talvolta anche un argomento “ostico” e all’apparenza difficile possa, attraverso metodologie didattiche innovative, essere semplice e coinvolgente. Alla manifestazione era presente anche il Presidente del R.A.T.I., l’on. Giovanni Di Fonzo.