Roma, cantautore teatino rende omaggio a Pierangelo Bertoli

tributo_a_pierangelo_bertoliRoma. Venerdì 14 gennaio, dalle ore 22 in poi, al Keaton Pub di Roma, nella suggestiva cornice di Trastevere, si terrà un tributo al cantautore emiliano Pierangelo Bertoli.

Pierangelo Bertoli è stato un cantautore emiliano. Nato a Sassuolo (Mo) nel 1942 e scomparso nell’ottobre del 2002, è stato molto prolifico ed ha avuto la funzione di battistrada per molti suoi colleghi, anche se non viene quasi mai nominato quando si tratta di ricordare la fertile scuola musicale emiliana in genere, tra cui si annoverano Lucio Dalla, Luciano Ligabue, Luca Carboni e Gianni Morandi. A livello professionale, il suo primo successo è arrivato nel 1981 con l’album “Certi momenti”, in cui oltre al testo che ha dato il titolo all’album (“Certi momenti”), spicca il celebre brano “Pescatore”, arricchito dalla bellissima voce di Fiorella Mannoia.

Il concerto è organizzato da Simone Avincola e Gabriele Hintermann e vedrà la partecipazione del cantautore teatino Paolo Fiorucci che ha appena pubblicato il suo disco d’esordio dal titolo “Sei personaggi in cerca di cuore”. Questo disco è scritto da lui ed è arrangiato da Vitale Di Virgilio, chitarrista frentano che lo accompagnerà anche nel concerto romano.

“L’ascolto di Bertoli è un’esperienza anche fisica, – ha spiegato Paolo Fiorucci – le sue canzoni sono un pugno sul muso, una sveglia delle coscienze, catalizzatori di indignazione sociale e politica. Attraverso uno stile ruvido, semplice e immediato, imbevendo il canto popolare italiano di sonorità dell’America folk e blues, riuscì a far parlare il quotidiano delle storie volutamente dimenticate. Se avessimo potuto ascoltare la voce di Berardo Viola, siloniano protagonista di Fontamara, avrebbe sicuramente avuto il tono di Pierangelo Bertoli”.

Francesco Rapino


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