Torrevecchia Teatina. Dal 4 al 6 marzo tutta la comunità parrocchiale di San Rocco di Torrevecchia Teatina si è raccolta attorno al suo parroco, Don Nico Santilli, per festeggiare i suoi 40 anni, ma la giornata di sabato 6 marzo è stata di certo la più intensa.
Già da qualche giorno, a dire il vero ed in grande segretezza, fervevano i preparativi che hanno coinvolto i parrocchiani con grande entusiasmo. La serata ha avuto inizio intorno alle ore 18.00 con la Celebrazione Eucaristica presieduta dallo stesso don Nico e animata dal coro parrocchiale, che ha reso la Santa Messa particolarmente sentita e solenne. Durante l’omelia ci sono stati momenti di intensa commozione da parte del parroco che ha coinvolto, in un’atmosfera di grande partecipazione, tutti i fedeli presenti.
Dopo la Celebrazione Eucaristica, nei vicini locali dell’Auditorium Comunale, i parrocchiani hanno organizzato un momento di riflessione e di festa. Don Nico, visibilmente stupito, è stato fatto accomodare in prima fila. Durante l’incontro sono stati in tanti a porgere gli auguri al festeggiato: rappresentanti delle comunità di Manoppello e Guilmi, le rappresentanze cittadine di Torrevecchia teatina e numerosi amici e parenti accorsi per festeggiare il sacerdote.
Non sono mancate neanche alcune gradite sorprese: gli auguri del Gruppo DopoCresima “Diventiamo Grandi Insieme” che ha permesso al neo 40enne di realizzare un suo sogno, vestire per un giorno i panni del vigile del fuoco, professione a cui da piccolo aspirava, e gli auguri per scherzo di Papa Francesco, che per tramite dell’imitatore Leo Fiaschi, autore dello scherzo della trasmissione “Scherzi a Parte” a Paolo Brosio, ha suscitato per alcuni momenti scalpore tra i presenti.
Al termine dell’incontro tutti i presenti sono stati invitati a sedersi all’enorme tavolata imbandita per tutti i convenuti. Don Nico è stato invitato a spegnere le 40 candeline circondato dall’affetto di tutti gli intervenuti che hanno intonato la canzone “Tanti auguri”. Si è conclusa così tra balli e canti una bellissima giornata di spiritualità, di festa, di intense emozioni, di convivialità e di gioia che ha fatto assaporare a tutti, grandi e piccini, la bellezza dell’essere Chiesa.