Il progetto, elaborato dal Vicesindaco e Assessore alla Cultura Fabrizio Di Bonaventura, avrà come tema della serata “Home Food e Home Restaurant: quando il cibo si “vende” in casa” con la partecipazione di Walter D’Ambrosio – Produttore Azienda Agricola Terre di EA, Alessandro De Antoniis di Cipria di Mare, Davide Calcedonio Di Giacinto – Avvocato ed esperto di Legislazione e Sicurezza Alimentare, Max Mariola – Chef del Gambero Rosso, Maria José Moraza co-fondatrice del Mercato Itinerante della Terra Gabriele Marrangoni, Lino Nazionale – Giornalista Antonio Paolini – Giornalista e Coordinatore Guide Food Gambero Rosso. Interviene Erika Mariniello, giornalista di viaggio. L’iniziativa si terrà in diretta streamng sulla pagina Fb Bellavita Controguerra.
“Prima della pandemia – dichiara Fabrizio Di Bonaventura – eravamo soliti organizzare i nostri fine settimana assieme agli amici con uscite che erano nella maggior parte delle volte vere e proprie conviviali nei ristoranti del territorio e non solo. Con l’emergenza sanitaria questo non è più permesso. In questo ultimo anno – prosegue Di Bonaventura – abbiamo assistito ad una completa rivisitazione del concetto di preparazione e vendita di cibo attraverso canali non convenzionali come il cosiddetto “Delivery”, la consegna a casa di veri e propri menù elaborati dagli esperti di settore.
È sempre più di moda visualizzare, nei canali televisivi o social, chef professionisti che realizzano ricette di cibi della nostra tradizione. Quindi c’è una grandissima attenzione rispetto nei confronti del settore gastronomico che, tra l’altro, trascina con sé diversi comparti produttivi dell’agricoltura di qualità. In merito alla nostra iniziativa, desidero ringraziare l’avvocato Davide Calcedonio Di Giacinto per aver stimolato un dibattito su questo tema, il giornalista Antonio Paolini e l’amico Chef Max Mariola per la loro consueta disponibilità. Aggiungo che sono estremamente felice che prendano parte numerosi esperti di settore giacché grande è la curiosità e diffuso l’interesse nei confronti dell’argomento proposto. Inoltre – conclude il Vicesindaco – sono certo che una giornalista esperta come Erika Mariniello saprà dare un contributo rilevante. Unico rammarico, come per tutte le ultime iniziative, è l’impossibilità di partecipazione in presenza, una modalità che spero possa ripristinarsi il prima possibile”.